rotate-mobile
Economia Monigo / Strada Castagnole

Tagli alla Osram di Castagnole, annunciati fino a 180 esuberi

L'azienda, tra i maggiori produttori di lampadine e parte del gruppo Siemens, ha annunciato dai 150 ai 180 esuberi nello stabilimento di Castagnole, dove lavorano 670 persone

Una scure sta per abbattersi sui lavoratori di Castagnole di Paese. Un'altra azienda della Marca ha annunciato forti riduzioni di personale per far fronte al piano di ristrutturazione aziendale.

Si tratta della Osram, tra le maggiori produttrici di lampadine.

Nei giorni scorsi l'azienda, controllata dal gruppo tedesco Siemens, ha comunicato ai sindacati la decisione di effettuare tagli drastici al personale, per procedere al piano di ristrutturazione aziendale annunciato a dicembre.

Nel complesso gli esuberi sono 4.600 su circa 40mila dipendenti impiegati nei cinquanta siti in tutto il mondo. Di questi 670 lavorano nello stabilimento di Castagnole di Paese, dove il taglio dovrebbe essere di 150 - 180 operai.

La decisione, che dovrebbe consentire alla Osram una riduzione dei costi intorno al miliardo di euro, è stata illustrata ai dipendenti martedì scorso. La riduzione, a Paese, dovrebbe essere di 60 unità nel 2013 e di 120 nel 2014. Ma altri 60 sono i contratti a termine che non saranno rinnovati.

Nella Marca i sindacati cercheranno di evitare i licenziamenti, proponendo, come in altri casi, contratti di solidarietà oppure, in seconda battuta, la cassa integrazione straordinaria.

Intanto giovedì il candidato sindaco di Indipendenza Veneta, Alessia Bellon, ha incontrato una delegazione di lavoratori della Osram.

“Osram per Treviso rappresenta un punto di riferimento importante per la propria vita economico-produttiva - ha commentato Bellon - Non possiamo assistere impotenti e passivi alla messa a rischio della capacità di ricerca e produzione del più importante centro di competenza mondiale dei led”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tagli alla Osram di Castagnole, annunciati fino a 180 esuberi

TrevisoToday è in caricamento