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Economia Maser

Forno d'Asolo passa da 21 Investimenti al fondo BC Partners

La società di Alessandro Benetton in 4 anni ha trasformato l’azienda in un leader nazionale nei prodotti surgelati da forno e pasticceria, portandola da un fatturato di 74 milioni ai 133 attesi per il 2018 e da 130 a 280 dipendenti

MASER BC Partners, uno dei principali gestori di fondi di investimento alternativi, ha acquisito Forno D’Asolo da 21 Investimenti, gruppo europeo fondato e guidato da Alessandro Benetton. Alessandro Benetton ha dichiarato: “Siamo molto soddisfatti per i risultati conseguiti da Forno d’Asolo, che rappresentano in modo emblematico il modo di operare di 21 Investimenti. Un ringraziamento particolare va al team dei manager e a tutti i collaboratori. Insieme, abbiamo creato un campione nazionale lavorando sulla qualità dei prodotti, sul marchio, sulla distribuzione, sull’organizzazione dell’azienda. E abbiamo avviato un processo di espansione sui mercati internazionali che ha già dato risultati rilevanti. In BC Partners abbiamo visto l’interlocutore ideale per proseguire questo piano di crescita perché condivide il nostro approccio industriale, che crea benessere non solo per gli investitori ma per tutti i dipendenti e il territorio in cui è basata l’azienda”.

Stefano Ferraresi, Senior Partner di BC Partners, ha commentato: “Forno d’Asolo è una società che cresce a ritmi sostenuti operando in un settore in crescita come quello dei prodotti da forno e pasticceria. Chiaro esempio di eccellenza italiana, Forno d’Asolo ha costruito il proprio successo grazie a un continuo focus sulla qualità e alla capacità di coprire in modo capillare il territorio italiano. Crediamo che esistano significative opportunità di far crescere ancora Forno d’Asolo, sia in modo organico che attraverso acquisizioni, e il nostro obiettivo è di dotare l’azienda degli strumenti finanziari e del supporto strategico necessari per permetterle di raggiungere i suoi ambiziosi obiettivi. Siamo felici che il team e in particolare l’AD Alessandro Angelon abbiano deciso di investire con noi, potendo così proseguire il percorso di crescita intrapreso con 21 Investimenti”.

Forno d’Asolo nasce nel 1985, oggi è uno dei principali operatori a livello nazionale nel settore dei prodotti da forno e pasticceria surgelati, con una vocazione internazionale in piena espansione. Nel marzo 2014, 21 Investimenti ha acquisito Forno d'Asolo con l’intento di valorizzarne il patrimonio industriale e il marchio quale eccellenza nei prodotti da forno “Made in Italy”, puntando ad un forte sviluppo in Italia e all’estero. E i risultati sono stati tangibili: nel periodo dell’investimento del Gruppo 21, la dimensione dell’organizzazione è più che raddoppiata, passando da 130 persone a 280, la forza vendita diretta è cresciuta con oltre 100 nuovi agenti, il fatturato dell’azienda è passato dai 74 milioni di euro registrati nel 2013 ai 133 attesi nel 2018, e un miglioramento notevole si è registrato anche a livello di Ebitda (da 12,8 milioni del 2013 ai quasi 25 attesi nel 2018).

Per l’approccio industriale che caratterizza sempre le operazioni di 21 Investimenti, il processo di sviluppo di Forno d’Asolo è passato attraverso la managerializzazione della società, il miglioramento dell’offerta con massima attenzione alla qualità dalle materie prime e focus su innovazione e ricerca e sviluppo, in particolare per ciò che concerne la produzione interna: sono state migliorate le linee produttive esistenti e si sono investiti oltre 20 milioni in nuove linee flessibili ed efficienti che consentiranno all’azienda di perseguire obiettivi di crescita sostenuta anche nei prossimi anni. Nel 2016, inoltre, Forno d’Asolo ha acquisito La Donatella, azienda leader in Italia nella produzione di pasticceria surgelata, e costituito una subsidiary commerciale negli USA e una branch in Germania, per rafforzare la presenza internazionale: la percentuale di export è quasi triplicata in quattro anni, passando dal 3% all’8%.

Nel 2017 Forno d’Asolo ha inaugurato a Maser una nuova bellissima sede della sua Academy con cui accompagna gestori e operatori del canale Horeca in un percorso di formazione finalizzato a creare manager e imprenditori del settore. BC Partners si è avvalsa della consulenza di Intesa Sanpaolo dal punto di vista finanziario e di Latham & Watkins dal punto di vista legale, KPMG è stato consulente finanziario, Facchini, Rossi & Soci si sono occupati delle questioni fiscali. BC Partners è stata inoltre assistita da Molaro, Pezzetta, Romanelli, Del Fabbro. Rothschild and Mediobanca sono stati gli advisor di 21 Partners, supportati da Hogan Lovells per la parte legale, KPMG per la parte finanziaria, KStudio per la parte fiscale e BCG per quella commerciale.

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