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Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia

Monastier: una delegazione canadese in visita alla locale Bcc

Il viaggio-studio dei canadesi, che comprende alcune visite aziendali in Italia, rientra in un programma introduttivo alla Conferenza internazionale delle Credit Union 2017 che si terrà a Vienna la settimana prossima.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TrevisoToday

Una delegazione canadese, composta in prevalenza da amministratori delegati (CEO) di Credit Union del Canada (il corrispettivo delle Banche di Credito Cooperativo italiane), è stata in visita martedì pomeriggio 18 luglio a Monastier presso la sede centrale della Bcc di Monastier e del Sile. Con loro c'erano anche degli esponenti della University of British Columbia del Canada. Il viaggio studio italo-canadese rientra in un programma di conoscenza ed approfondimento sul sistema del credito cooperativo italiano, organizzato in corrispondenza della Conferenza internazionale del World Council of Credit Union che si terrà a Vienna la settimana prossima, dal 23 al 26 luglio 2017. Ad accogliere gli ospiti canadesi in banca a Monastier c'erano il vicepresidente della Bcc di Monastier e del Sile, Antonio Zamberlan, insieme al direttore generale Arturo Miotto e ad una rappresentanza di Iccrea Banca (Marco Bellabarba, dell'ufficio Comunicazioni e Media relations), la Holding alla quale Bcc di Monastier e del Sile ha aderito nell'ambito della riforma del Credito Cooperativo.

La visita era coordinata da Fondazione Cuoa, la business school di Altavilla Vicentina. Il focus della sessione formativa si è concentrato sulla presentazione di Banca di Monastier e del Sile, in particolare sulle dinamiche e sugli sviluppi della riforma del Credito Cooperativo, che nel 2018 porterà Bcc Monsile ad aderire al progetto di Iccrea Banca. “La maggiore rete italiana di Banche di Credito Cooperativo – come ha sottolineato Marco Bellabarba di Iccrea Banca – al cui progetto ad oggi hanno aderito 162 Bcc di tutta Italia. La scelta di orientamento, già espressa dalle assemblee delle singole banche, diventerà effettiva dopo la ratifica da parte delle Bcc del 'patto di coesione' e, comunque, a partire da luglio 2018”.

Ribadendo la visione ideale di Bcc di Monastier e del Sile, che fino all'ultimo ha sperato nella costituzione di un unico gruppo nazionale di Banche di Credito Cooperativo, il direttore Arturo Miotto ha evidenziato “i vantaggi di una banca di territorio quale Bcc Monsile, impresa a proprietà diffusa, di aderire ad una capogruppo nazionale, come unico modello possibile per continuare a prosperare in un mercato globale, ad alta competizione”. “Estremamente interessante la discussione e lo scambio di buone prassi fra italiani e canadesi – ha infine commentato il vicepresidente di Banca di Monastier e del Sile, Antonio Zamberlan – poiché molte sono le tematiche che ci accomunano, nonostante la distanza fisica che ci divide. Temi quali la fidelizzazione dei soci, il rinnovamento della base sociale, nuovi modelli gestionali, la rivoluzione digitale, sono questioni sulle quali con buona probabilità torneremo a confrontarci con i colleghi canadesi”.

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