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Economia Conegliano

Caccia ai professionisti dell'agroalimentare: assunzione certa per 4 diplomati su 5

Un’azienda su due del settore fatica a trovare il profilo professionale adatto. La Direttrice di ITS Agroalimentare Veneto Damiana Tervilli: «I dati occupazionali confermano la bontà della nostra offerta formativa». Il Consigliere Provinciale Domenico Presti: «Ecco perché chi esce dai loro corsi ha un vantaggio competitivo da spendere nel mercato del lavoro»

CONEGLIANO Quattro su cinque trovano lavoro nel loro campo entro un anno dal diploma. Una professionalità sempre più richiesta, quella del tecnico del management agroalimentare. A formarli ci pensa l’ITS Agroalimentare Veneto di Conegliano, realtà in forte espansione, presente ormai in quattro sedi. Oltre a Conegliano e Verona si sono aggiunte nel 2016 Padova e, da quest’anno, Feltre. Un corso biennale altamente professionalizzante e dalla forte impronta pratica: alle 900 ore di lezione se ne accompagnano altrettante in azienda, per una qualifica finale riconosciuta a livello europeo.

Due i percorsi professionali formati dall'ITS Agroalimentare: il responsabile delle produzioni, trasformazione e commercializzazione di prodotti agrari, agroalimentari e agroindustriali (nelle sedi di Conegliano e Verona) e il tecnico responsabile della gestione dell'ambiente nel sistema agroalimentare, orientato all'ecosostenibilità e alle produzioni biologiche (Padova e ora Feltre). Un percorso che dal 2013 ad oggi ha visto 147 diplomati nelle varie sedi. Il tasso di occupazione rimane molto alto: il 78% dei frequentanti trova lavoro entro un anno dalla fine del corso. A facilitare l’entrata nel mondo del lavoro il taglio pratico del biennio, con le 900 ore di stage previste in azienda. Non solo: sono previsti anche visiting tour in realtà leader del settore e partecipazione alle maggiori fiere del settore. E le previsioni occupazioni di Unioncamere-Excelsior confermano l’alta richiesta di personale qualificato: nel trimestre, in Veneto, sono 1.270 le posizione aperte per i tecnici della produzione e 1.470 i specialisti del marketing, della vendita e della distribuzione. Molte aziende, quasi una su due, denunciano difficoltà nel trovare personale qualificato, con la giusta esperienza..

«I dati occupazionali testimoniano la bontà della nostra offerta formativa – spiega la direttrice Tervilli – Risultati che ci hanno permesso di espanderci nel corso degli anni, aprendo prima la sede di Padova e ora quella di Feltre. Sempre più aziende cercano profili già capaci di operare, con esperienza. La formula dell’ITS Agroalimentare avvantaggia così chi si diploma da noi, grazie all’esperienza diretta in azienda e al fatto che due docenti su tre siano professionisti provenienti proprio dal mondo del lavoro. Tanto che ogni anno abbiamo almeno un paio di laureati che decidono di concludere il loro percorso formativo iscrivendosi al nostro biennio». 

Stefano Marcon, Presidente della Provincia di Treviso: “Piena promozione e sostegno della Provincia di Treviso da sempre partner della Fondazione, eccellenza nazionale ed internazionale del Comparto Vitivinicolo. Proprio in questo momento, nel quale è stato avviato il progetto per il riconoscimento a patrimonio dell’UNESCO delle nostre colline del Prosecco, si deve tendere al consolidamento della formazione e ricerca nelle filiere agrarie, agroalimentari e agroindustriali tanto preziose nel nostro territorio”.

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