E’ stato presentato giovedì “Creartivamente Impresando”, progetto dell’UPI Veneto (Unione Province del Veneto) – ente capofila - in collaborazione con la Regione Veneto, rivolto significativamente ai giovani allo scopo di sostenere interventi integrati in materia di politiche giovanili e valorizzare strategie e politiche coordinate a favore dei giovani, in grado di coinvolgere i diversi livelli istituzionali, l’associazionismo giovanile e tutti gli attori che a vario titolo si occupano di giovani.

Ad intervenire il presidente dell’Upi Veneto, e della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro, l’assessore provinciale di Treviso alle politiche sociali, Paolo Speranzon, e gli assessori alle politiche giovanili, di Padova Marzia Magagnin, di Rovigo Leonardo Raito.

A spiegare il progetto il responsabile, Gianni De Marchi.

Il progetto ha la durata di 12 mesi, per un costo totale di € 174.600,00 (dei quali € 93.600,00 sono un contributo UPI – Dipartimento della  Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri).

L’obiettivo generale del progetto è quello di stimolare e favorire l’occupabilità giovanile mediante lo sviluppo di innovativi percorsi di orientamento professionale e autoimprenditoriale allo scopo di promuovere l’espressione creativa e la valorizzazione di nuovi talenti.

L’obiettivo specifico è quello di realizzare, attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie e delle nuove modalità di fruizione dei servizi on-line, un percorso di selezione e formazione in un contesto informale e non strutturato di confronto, analisi e discussione di gruppo con la supervisione di formatori (open space conferences) di giovani portatori di nuove idee creative, artistiche o imprenditoriali. Il progetto, approvato e finanziato nel quadro dell’edizione 2011 del bando Azione ProvincEgiovani, è un’iniziativa promossa dall’Unione delle Province d’Italia (UPI) e dal Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

“Questo è il secondo progetto, da quando sono presidente dell’UPI Veneto, rivolto ai giovani che viene approvato a livello nazionale dal ministero della Politiche Giovanili. In questa occasione diamo la possibilità a 105 giovani di essere sostenuti nello start up delle loro idee progettuali. In un periodo difficile come questo in cui la disoccupazione giovanile in Italia è del 20.5 % (fonte Istat) anche e soprattutto progetti come questi contribuiscono a dare una speranza”, ha commentato il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro.

“Al centro del progetto i giovani talenti veneti. E’ sicuramente fondamentale il gioco di squadra tra enti per ottimizzare le risorse”, ha detto l’assessore di Treviso, Speranzon.

“Il punto di forza di questa iniziativa è senz’altro la rete creata tra le Province venete. Sostenendo le idee dei giovani si fa emergere anche i bisogni del mercato”, ha aggiunto l’assessore di Padova, Magagnin.

“Il clima positivo di squadra tra le Province è senz’altro un valore aggiunto. Inoltre, i giovani vengono visti come attori protagonisti attivi in un progetto sicuramente culturale” ha detto l’assessore di Rovigo, Raito.

Infine, il responsabile del progetto De Marchi ha spiegato nei dettagli il bando ricordando che sul sito di ogni Provincia è possibile trovare ogni informazione per iscriversi e partecipare.