Prosecco taroccato in Brasile, produttori scrivono al Ministero
I produttori trevigiani hanno lanciato un appello al Ministro Mario Catania: in Brasile vengono vendute milioni di bottiglie di finto Prosecco
In Brasile spopola il Prosecco taroccato. Per questo i produttori trevigiani si sono rivolti al Ministro delle Politiche agricole, Mario Catania.
"Milioni di bottiglie - scrivono i viticoltori - con tanto di 'fascetta di garanzia' rilasciata dal Ministero brasiliano. "Ministro Catania, che pensa di fare per tutelare i produttori italiani di vero Prosecco Dop?", chiedono.
L'appello è stato sottoscritto anche da Fausto Arrighi, direttore della Guida Michelin, e Karen Casagrande, sommelier dell'anno 2010.
Per Mirco Battistella, dell'omonima azienda trevigiana produttrice di Prosecco certificato, "non è la prima volta dei 'ladri di etichette': il 'Prisecco' in Germania è una realtà, come i finti Prosecco in Nuova Zelanda o in Australia, ma è la prima volta che si producono decine e decine di milioni di bottiglie".