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Economia

Schlecker, subentra fondo austriaco: speranza per i dipendenti

Un fondo austriaco acquista i negozi italiani del gruppo Schlecker. Si apre uno spiraglio di speranza per i 40 dipendenti trevigiani del marchio, ma non è ancora chiaro il piano di interventi in programma

Per i 40 trevigiani dipendenti del gruppo Schlecker c’è ancora una speranza di salvare il proprio posto. È ufficiale la notizia dell’acquisto dei punti vendita italiani da parte di un fondo austriaco.

“Nelle prossime settimane saranno messe in atto le diverse procedure e relative comunicazioni necessarie al passaggio in tutte le filiali d’Italia", spiega Edoardo Dorella della segreteria Fiscasct Cisl di Treviso.

"Da un lato siamo soddisfatti, perché l’acquisizione delle due società che gestiscono i punti vendita in Italia garantisce la continuità dell’attività e il mantenimento dei posti di lavoro. Dall’altro c’è la preoccupazione di doversi confrontare con un fondo, e non con un imprenditore in carne ed ossa o un’azienda: come sindacato ci impegneremo per completare l’operazione mantenendo gli attuali livelli occupazionali”.

Il gruppo tedesco Schlcker è fallito di recente e, vista la chiusura dei duemila punti vendita in Germania, si temeva per il destino di oltre un migliaio di lavoratori italiani, 40 solo in provincia di Treviso.

“Adesso - prosegue Dorella - per noi sarà fondamentale capire come verrà completata l’operazione di acquisizione da parte di questo fondo austriaco. Ad oggi non conosciamo con precisione quali saranno gli interventi e le strategie che verranno messi in campo per il rilancio dell’attività commerciale, che in questi mesi ha subito le conseguenze del fallimento della ‘casa madre’ tedesca e la relativa situazione di instabilità, nonché il forte calo dei consumi registrato in Italia negli ultimi mesi”.

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