Il timore delle gelate fuori stagione di due anni fa è ancora vivo nei ricordi degli agricoltori della Marca Trevigiana. E nel 2018,  sono aumentati del 30 per cento gli imprenditori agricoli che si sono assicurati dal rischio gelo e siccità (oltre che grandine, vento ed eccesso di pioggia). L’anno scorso per assicurarsi gli agricoltori trevigiani hanno speso 30 milioni. In questi giorni si è aperta la campagna assicurativa e con essa la possibilità di mettere al riparo il proprio reddito. Il presidente del Condifesa TVB (che raggruppa 10 mila imprese) Valerio Nadal ha spiegato: «Anche quest'anno abbiamo raggiunto l'accordo con le Società di assicurazione. Condifesa TVB nasce nel 2018 e tra Vicenza e Treviso ci sono 380 milioni di capitale assicurato diventando la realtà più importante del Veneto. Inoltre i nostri soci possono avvalersi di assicurazioni agevolate ricevendo dall'Unione Europea fino al 70 per cento dell'importo investito. E’ fondamentale tutelare il nostro reddito. La copertura “Gelo” ha dodici giorni per diventare effettiva».

I problemi che interessano le piante in questo periodo li ha spiegati il direttore del Condifesa TVB Filippo Codato: «Con le temperature sopra la media c’è il rischio di gelate fuori stagione. A soffrire ad oggi sono le piante con fioritura precoce (ciliegio, albicocca, pesco) ma con la schiusa delle gemme nei vigneti, la pianta diventa suscettibile anch’essa alle gelate. Con l’apertura delle gemme, le stesse possono essere “lessate” e ciò provoca una lessatura che ne fa scoppiare le cellule». Nadal ha concluso: «E’ ancora vivo il ricordo della primavera 2017 quando nel Veneto si registrò una perdita del 30 per cento della produzione viticola e oltre il 50 per cento di albicocche».