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Sabato, 20 Aprile 2024
Economia Quinto di Treviso

Quale logistica per il settore agro-alimentare del Nord Est?

Il convegno dedicato ai professionisti del settore mercoledì 27 Settembre al Centro Congressi Best Western Premier BHR Treviso Hotel di Quinto di Treviso

QUINTO DI TREVISO Per la crescita del settore agro-alimentare (uno dei più vitali dell’economia del Triveneto) fondamentali sono efficacia ed efficienza di infrastrutture e servizi logistici. Il tema sarà al centro del convegno: “Quale logistica per il settore agro-alimentare del Nord Est?” organizzato il 27 settembre da Assologistica, in collaborazione col Gruppo Basso e col patrocinio di Unindustria Treviso. Economia e logistica, un binomio sempre più inscindibile: con l'avvento della new economy e col ruolo fondamentale dell’export, la crescita di PIL e occupazione è sempre più connessa all’efficacia e all’efficienza di infrastrutture e servizi logistici. 

 Del ruolo che logistica e infrastrutture di trasporto possono svolgere nella crescita economica di un’area strategica come il Nord-Est si parlerà al convegno dal titolo “Quale logistica per il settore agro-alimentare del Nord Est?” organizzato da Assologistica (associazione confindustriale che raggruppa operatori specializzati in logistica in conto terzi) in collaborazione col Gruppo Basso e col patrocinio di Unindustria Treviso.  Il convegno si terrà a Treviso il 27 settembre 2017 dalle ore 9,00 alle ore 17,00 nel Centro Congressi del Best Western Premier BHR Treviso Hotel a Quinto di Treviso, Via Postumia Castellana 2.

Sebbene il valore del PIL sia ancora lontano da quello dei dati pre-crisi, gli indicatori macroeconomici di Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia rilevano per il 2016 un quadro tendenzialmente positivo, con una crescita del +1,1%, contro il +0,9% a livello nazionale. Anche i dati dell’export sono positivi con un +1,5% (+0,5% a livello nazionale) e un volume d’affari che cresce sì ma non tanto, attestandosi intorno ai 79 miliardi di euro (+1,1%).  In questo quadro di crescita positiva seppure al rallentatore, un’importante eccezione è rappresentata dall’exploit del settore agroalimentare, le cui esportazioni sono passate dal 5% a quasi il 10% in pochi anni, trainate in particolar modo dalla filiera del vino e i dati della prima parte del 2017 confermano questo trend.

Ebbene in tale contesto di positività in che modo la logistica può fungere da ulteriore volano di crescita, favorendo e fluidificando l’attività delle imprese trivenete dell’agroalimentare? Alla domanda daranno risposta i numerosi relatori che si alterneranno nel corso della giornata trevigiana. Prevista la partecipazione di alcune delle più significative realtà del mondo produttivo e logistico-trasportistico del Nordest.

«In Veneto il settore agroalimentare segue il trend nazionale e mantiene il livello di crescita in controtendenza rispetto agli altri settori che hanno risentito molto della crisi – spiega Renzo Sartori Vice Presidente di ASSOLOGISTICA e Presidente di NUMBER1 Logistics Group –. Il Veneto è una regione a grande vocazione alimentare,  come la Lombardia e l’Emilia Romagna, e come tale sta beneficiando del ripartire dei consumi. Questo trend si riflette molto bene anche nel settore dei trasporti che conferma gli incoraggianti segnali di crescita appunto per il Veneto in particolare nel comparto del Vino.»

Quali i fattori di crescita e le nuove frontiere per la Logistica? «Fondamentale la questione della specializzazione dell’operatore logistico – prosegue il Vice Presidente di Assologistica Sartori –molto importante per rispondere con competitività ed efficienza alla concorrenza. Altro fattore fondamentale è quello legato alla terziarizzazione: è infatti necessario che gli operatori di logistica siano sempre più “integrati”, cioè in grado di offrire alle aziende più di una commodity e pronti ad accettare la sfida della terziarizzazione su tutta la filiera, per diventare realmente partner delle imprese di produzione.

Rimane in sottofondo un’altra importante questione da risolvere quella legata ai lavoratori della logistica nella maggior parte sono stranieri - conclude il Vice Presidente di Assologistica Renzo Sartori –. Dobbiamo lavorare con forte impegno nell’integrazione per dare maggior forza alla terziarizzazione e allo sviluppo di una Logistica sempre più integrata e competitiva.» «I più recenti dati sulla stima dell'andamento della Contract logistics in Italia evidenziano tassi di crescita in aumento anche nel 2017 – precisa Andrea Sacchi Marketing & Communication Manager di NUMBER1 Logistics Group – sempre più  aziende produttrici infatti, si rivolgono a noi per progetti di terziarizzazione del magazzino  così da poter valutare la possibilità di trasformare l'area del magazzino di Plant in area destinata a nuove linee produttive, focalizzandosi quindi su attività core del loro business. Un efficiente operatore logistico deve essere in grado di soddisfare queste esigenze della committenza, dimostrandosi flessibile e proponendo  su tutto il territorio soluzioni di storage adeguate, moderne e basate su criteri di sostenibilità ambientale: Number1 è pronta a sostenere questa sfida da diversi anni e proprio per questo ha attivato da pochi mesi il suo nuovo Hub del Triveneto».

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