La Ue autorizza il glifosato: i produttori del prosecco vogliono bandirlo
I Consorzi del prosecco Doc e del Docg Conegliano Valdobbiadene ne sconsigliano l'uso attraverso i rispettivi Vademecum viticoli, ovvero le linee guida raccomandate ai propri viticoltori per i trattamenti nei vigneti
VALDOBBIADENE L'Europa autorizza l'utilizzo del glifosato per altri cinque anni. I produttori trevigiani di prosecco, però, confermano la messa al bando del più diffuso (e contestato) diserbante. Il glifosato è il composto alla base dell'erbicida più utilizzato al mondo: da quando è stato introdotto sul mercato, a metà degli anni '70 del secolo scorso, si stima ne siano state sparse circa nove milioni e mezzo di tonnellate. Svariati studi, tuttavia, accusano la sostanza di essere cancerogena.
Anche per questo i Consorzi del prosecco Doc e del Docg Conegliano Valdobbiadene ne sconsigliano l'uso attraverso i rispettivi Vademecum viticoli, ovvero le linee guida raccomandate ai propri viticoltori per i trattamenti nei vigneti. Non solo, lo scorso aprile l'assemble adell'organismo di tutela della Doc ha votato l'inserimento del divieto (insieme ad altri due prodotti: Folpet e Mancozeb) nel disciplinare di produzione: chi utilizzerà questi composti, cioè, non otterrà la cetificazione di origine per il proprio vino.
L'Unione europea, tuttavia, va in direzione contraria: gli stati membri, riuniti nel Comitato d'appello, dovevano decidere sul prolungamento delle licenze di uso nel Vecchio continente, in scadenza a fine anno. Dopo una lunga impasse, lunedì la decisione di prorogare il termine per altri cinque anni: 18 paesi hanno votato sì, nove si sono pronunciati contro e uno solo (il Portogallo) si è astenuto. Decisivo il cambio delala Germania, che finora si era astenuta. Tra i Favorevoli anche numerosi paesi dell'Est. Contrarie, invece, Italia e Francia che sostenevano un'estensione al massimo per un altro triennio. Il via libera definitivo spetta alla Commissione europea, ma l'orientamento indicato non potrà non essere tenuto in conto.