Veneto Banca presenta il conto agli ex amministratori: risarcimento danni per 2,3 miliardi
Al via l'azione di responsabilità dell'istituto nei confronti dell'ex presidente Flavio Trinca e dell'ex amministratore delegato Vincenzo Consoli. Il presidente Lanza: "Una necessaria risposta a quell’esigenza di giustizia che i territori richiedevano"
MONTEBELLUNA Gli attuali vertici di Veneto Banca chiedono i danni a chi ha gestito l'istituto fino al 26 aprile 2016, in particolare l'ex presidente Flavio Trinca, l'ex amministratore delegato Vincenzo Consoli ma anche ex consiglieri di amministrazione e sindaci. Si tratta di una somma monstre: 2,3 miliardi di euro di risarcimento. La citazione, annunciata da tempo, è stata notificata al Tribunale di Venezia.
Il comunicato ufficiale. Veneto Banca comunica che, facendo seguito a quanto deliberato dall’Assemblea degli Azionisti dell’Istituto il 16 novembre del 2016, è in corso di notifica l’atto di citazione con il quale la Banca da corso all’Azione di Responsabilità nei confronti degli ex Amministratori e Sindaci alternatisi in carica fino al 26 aprile 2014. “E’ stato un lavoro preciso, dettagliato e approfondito: una necessaria risposta a quell’esigenza di giustizia che i territori richiedevano” ha commentato Massimo Lanza, Presidente di Veneto Banca. “Proprio per queste ragioni - ha sottolineato il Presidente - abbiamo voluto dedicargli l’adeguata attenzione”.