Al Teatro Accademico arriva “In memoria di Enrico”
E’ il titolo del progetto con il quale l’orchestra di violoncelli Villa-Lobos, con la partecipazione straordinaria di Mario Brunello, apre quest’anno le celebrazioni per onorare il suo amatissimo fondatore, Enrico Egano, affermato violoncellista,eccellente solista e camerista e uno straordinario didatta scomparso nel 2008 a seguito di una lunga malattia. Il 6 novembre al Teatro Accademico di Castelfranco Veneto, sempre alle ore 21, si terrà un concerto organizzato in collaborazione con la direzione del Conservatorio di musica “A. Steffani”dove Enrico ha saputo trasmettere con profonda intensità ed entusiasmo il suo insegnamento per circa vent’anni.
Tre meravigliosi concerti affidatiall’Orchestra di violoncelli “Villa-Lobos”, che presenterà un meraviglioso programma, di sicuro interesse e molto variegato, selezionato allo scopo di far sentire la duttilità ei colori multiformi di un unico insieme di violoncelli. Il programma si aprirà con il Concerto Brandeburghese n. 6BWV1051 di Johan Sebastian Bach, nel quale i violoncelli, tra i quali due celli piccoli, prendono il posto delle viole e delle viole da gamba.Seguirannodue mottettidi Anton Bruckner, Christus factus ested Ave Maria, composti come branivocaliper coro, nei quali il suono dei violoncelli rende perfettamentela tessitura delle voci dal soprano al basso. Il celebre Bolero di Maurice Ravelnellatrascrizione per quattro violoncelli di James Barralete ripreso dall’ensemble dei Villa-Lobos per dodici violoncelli, rappresenta un’occasione di gioco e divertimento per esecutori e pubblico. In conclusione Note Sconte,dell’istrionico violoncellista contemporaneo Giovanni Sollima, dedicato al violoncellista Franco Rossi. Si tratta di una composizione dal carattere coinvolgente il cuipunto di partenzaè costituito daalcuni frammenti poco conosciuti di Ludwig van Beethoven. Inoltre, come spiega Sollima stesso «c'è un brano invece assai famoso, il Presto del quartetto op. 131 (131 è palindromo!), qua riscritto a specchio, in "reverse" per poi rigirarsi e ingarbugliarsi ancora di più».
Il concerto del 6 novembre sarà preceduto da un’importanteiniziativa dedicata ad EnricoEgano, con inizio alle ore 18.00 presso il Conservatorio di Castelfranco Veneto,l’intitolazione dell’aula a lui dedicata, ove egli ha trascorso i suoi vent’anni di insegnamentoe attraverso la qualela direzione del conservatorio di Castelfranco rende omaggio al prestigioso violoncellista definito un precursore della scuola violoncellistica italiana a Castelfranco Veneto. Il progetto “In memoria di Enrico”,è realizzato dall’Associazione Enrico Egano,con l’importante coordinamento organizzativo di Alberto De Piero, in collaborazione con il Conservatorio di musica A. Steffani di CastelfrancoVeneto.
ORCHESTRA DI VIOLONCELLI“VILLA-LOBOS”
Mario Brunello, Walter Vestidello, Marco Dalsass, Luigi Puxeddu, Pietro Serafin, Anna Campagnaro, Gianantonio Viero, Fabio Guidolin, Bruno Beraldo, Renzo Sbrissa, Fernando Sartor, Angelo Zanin. L’Orchestra di violoncelli ‘Villa-Lobos’ nasce nel 1985 per opera e volontà di Enrico Egano, padovano, affermato violoncellista, eccellente solista e camerista, vincitore di concorsi e straordinario didatta, scomparso prematuramente nel 2008. Spinta decisiva è stata data dall’ascolto delle incisioni discografiche dei Dodici violoncellisti dei “Berliner Philharmoniker” che ha aperto un mondo di sonorità, possibilità timbriche e risoluzioni tecniche proprie di questo strumento moltiplicato per se stesso. Il complesso è costituito da strumentisti che da molto temposuonano, anche come prime parti,con famose formazioni orchestrali (Teatro alla Scala, Teatro La Fenice, Orchestra di Padova e delVeneto, Orchestra Mozart, Sonatori de la Gioiosa Marca); molti di essi sono qualificati docenti presso i conservatori di musica italiani.