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L'incanto di Avital per la prima del festival nel capoluogo della Marca

Da martedì 25 agosto a domenica 30 agosto il festival musicale internazionale "Sulle vie del Prosecco" porta a Conegliano, Colle Umberto, Valdobbiadene, Vittorio Veneto, Follina e Treviso grandi artisti di musica da camera.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TrevisoToday

Si tratta della prima tappa del Festival musicale internazionel "Sulle vie del Prosecco", giunto alla seconda edizione, nel capoluogo Treviso. Un festival che si è da subito contraddistinto per l'altissimo profilo artistico, così come voluto proprio dal suo direttore, interprete e mentore Yuri Bashmet. Sette concerti in sei serate, da martedì 25 agosto a domenica 30 agosto, alla scoperta dei luoghi più suggestivi della Marca, luoghi candidati a diventare patrimonio UNESCO, dalla Abbazia millenaria di Follina al parco del Castello del Vescovo di Vittorio Veneto, passando per Conegliano (concerto di apertura e di chiusura), Valdobbiadene e Colle Umberto.

Per la data trevigiana, sabato 29 agosto alle ore 21, il Festival ha scelto uno dei luoghi più prestigiosi di Treviso, la duecentesca Chiesa di San Francesco (Via Sant'Antonio da Padova, 2), dove elementi romanici si mescolano ad elementi gotici; e un tema, quello artistico, che mette in dialogo Italia e Russia, Venezia e Mosca. Partendo dalla scelta dei compositori, Galuppi (che lavorò alla corte degli Zar a S. Pietroburgo), Vivaldi, Wolf Ferrari e Tchaikovsky (compositore, conoscitore e innamorato dell'Italia).

Diversi i protagonisti della serata. L'orchestra "I Solisti di Mosca", fondata dal maestro russo Yuri Bashmet nel 1984 e composta da circa 30 elementi, di cui lo stesso maestro fa parte. Ad arricchiere il concerto, due solisti dal curriculum internazionale. Avi Avital, primo mandolinista a ricevere una nomination ai Classical Grammy Awards, elogiato dal New York Times per la sua "splendida sensibilità di esecuzione" e "straordinaria agilità", sicuramente uno dei più emozionanti ed intraprendenti musicisti sul panorama mondiale, impegnato nel tentativo di creare un nuovo lascito per il mandolino tramite interpretazioni virtuose che spaziano attraverso numerosi generi, e Paolo Carlini, ammirabile, insuperabile da tutti i punti di vista: flessibilità, ricchezza di suono, versatilità immaginazione. Un fagotto di mille voci in una parola: la perfezione.

All'arrivo, gli ospiti della serata saranno accolti da un aperitivo a cura del Consorzio Prosecco DOC e l'acqua San Benedetto.

Al termine del concerto sarà possibile seguire gli artisti nel dopofestival; una cena conviviale presso i migliori ristoranti del territorio, che per l'occasione proporranno un menù a prezzo speciale per il festival. Dopo la performance di Treviso, l'appuntamento è al Ristorante Abituè (Vicolo Pescheria 9, Treviso). Per info su menù, costi e prenotazione (obbligatoria): e-mail prenotazioni@proseccofestival.com - tel. 0438.970350

Da non dimenticare, nella mattinata di sabato 29 agosto, le masterclass presso Palazzo Sarcinelli a Conegliano, dalle 10 alle 14. Il primo violino Andrey Poskrobko e il primo violoncello Alexei Naydenov, entrambi componenti dell'Orchestra da camera "I Solisti di Mosca", saranno a disposizione degli studenti delle scuole di musica locali per una lezione gratuita alla scoperta dei segreti dei due strumenti. Per info e prenotazioni: master@proseccofestival.com.

Tutte le informazioni su prezzi dei biglietti e artisti: www.proseccofestival.com

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