Musei d'estate a Santa Caterina chiude la rassegna con "Mutamenti"
TREVISO - “Mutamenti” a “Musei d’estate”, la fortunata rassegna proposta da Asolo Musica al Museo di Santa Caterina iniziata il 19 giugno e che ha accompagnato tutti i giovedì sera estivi in città con proposte accattivanti che hanno riscosso vivo interesse e plauso entusiasta del folto pubblico che ad ogni appuntamento ha affollato il chiostro grande dell’Auditorium-Museo nel cuore del centro storico. Per l’ultimo appuntamento previsto, giovedì 21 Agosto (ore 20,45), i “Mutamenti” saranno proposti da Max De Aloe (armonica cromatica, fisarmonica, live electronics) e Marlise Goidanich (violoncello barocco) che spazieranno dal jazz allo choro brasiliano, dalla musica italiana al pop della cantante islandese Bjork fino ad echi di musica classica e a suggestioni di musica del Medio Oriente. Un “vagabondare” che si avvarrà di un impasto sonoro piuttosto raro e decisamente carico di fascino, come quello tra il legno del violoncello barocco e le ance libere dell’armonica cromatica e della fisarmonica. Il progetto, a tutti gli effetti crossover, parte dal jazz ma abbraccia diversi generi e stili riuniti nella cifra stilistica di due affermati strumentisti (i più affezionati frequentatori della rassegna non hanno, certo, dimenticato lo straordinario duetto di armonica e arpa che De Aloe ha proposto a Santa Caterina due anni fa, con l’arpista Marcella Carboni). “Mutamenti” è anche il titolo di un cd – live in miniera, registrato dal vivo durante un concerto del 2013 nella miniera della Bagnada a Lanzada, Valmalenco e prodotto da Barnumforart e Ambria Jazz.
Marlise Goidanich, brasiliana, è laureata in Educazione Artistica – Musica all´Università Federale del 'Rio Grande do Sul' e nel Corso Superiore di Violoncello nella Scuola di Musica e Belle Arti del Paraná. In Italia si è diplomata in violoncello barocco all´Accademia Internazionale della Musica di Milano sotto la guida del professore Gaetano Nasillo. Ha ricevuto diverse borse di studio: Fondazione Marco Fodella, Orchestra Barocca dell´Accademia Internazionale della Musica, Corso di Formazione Orchestrale Barocca e Classica dell´Accademia Montis Regalis di Mondovì. Ha partecipato in Italia a seminari di orchestra barocca e musica da camera con Trevor Pinnock, Lorenzo Ghielmi, Enrico Onofri, Stefano Montanari, Paolo e Alberto Grazzi, Mara Galassi, tra altri. Nel ambito della musica moderna ha accompagnato, tra gli altri, Renato Borghetti, Avion Travel e Max de Aloe Quartet. Collabora con numerose formazioni di musica antica, tra le quali Ensemble Turicum e Orchester Collegium Cantorum (Zurigo), Ensemble Alea Musica (Basilea), Ensemble La Treccha (Olanda), Orchestra LaVerdi Barocca, Orchestra da Camera Milano Classica, Accademia Litta, Ensemble Silete Venti, Il Bell’Accordo Ensemble, Ensemble Estro Cromatico, Ensemble Pian&Forte, Cappella Mauriziana e Ensemble Dolcimelo (Milano), Ensemble Il Falcone e Concento Ecclesiastico (Genova), Orchestra Barocca di Pietra Ligure, Concerto de’ Cavalieri (Roma),Ensemble Demetrio (Pavia). Ha inciso per le etichette Amadeus, Stradivarius, Brilliant Classics , Paraty ed Abeat.
Max De Aloe è considerato tra i più attivi armonicisti jazz sulla scena europea. Ha realizzato una decina di album come solista e circa una ventina come sideman. Annovera nel suo curriculum prestigiose collaborazioni in sala di registrazione e/o dal vivo con musicisti del calibro di Kurt Rosenwinkel, Adam Nussbaum, Paul Wertico, Bill Carrothers, John Helliwell dei Supertramp, Eliot Zigmund, Mike Melillo, Don Friedman, Garrison Fewell, Dudu Manhenga, Franco Cerri, Renato Sellani, Gianni Coscia, Gianni Basso, Dado Moroni e molti altri. Ha all’attivo anche concerti in solo, realizzazioni di colonne sonore per spettacoli teatrali e documentari, oltre a collaborazioni con poeti, scrittori e registi. Tra i tanti da annoverare Lella Costa, Oliviero Beha, Paolo Nori, Alessandro Mari, Giuseppe Conte, ecc. In ambito pop ha collaborato con Mauro Pagani e Massimo Ranieri. Si è esibito in festival e prestigiose rassegne in diversi Paesi tra cui Germania, Francia, Danimarca, Sud Africa, Zimbabwe, Mozambico, Madagascar, ecc. Divide la sua attività professionale tra quella concertistica e quella didattica. E' fondatore e direttore dal 1995 del Centro Espressione Musicale di Gallarate (VA), dove insegna tecnica d’improvvisazione jazz, pianoforte, fisarmonica e armonica cromatica ed è stato docente dell’Accademia d’Arti e Mestieri dello Spettacolo del Teatro alla Scala di Milano.