Andrea Pennacchi in Oasi Cervara racconta le venete Raixe Storte
QUINTO DI TREVISO - VENERDI’ 25 luglio ore 21.00 all’Oasi Cervara arriva Andrea Pennacchi con il suo ultimo spettacolo, che di dialettale ha solo il titolo.
Raixe storte, pièce di teatro-canzone, è uno spettacolo da veneti che smitizza l’archetipo del veneto medio.
È il ritratto di un popolo per secoli raccontato come bonaccione, ingenuo sprovveduto consumatore di polenta. Un po’ gretto d’accordo ma incapace di nuocere. Ma
Pennacchi stravolge quest’immagine e convince che i veneti possono essere tante cose, ma buoni mai: in realtà sono pericolosi killer e assassini occupati in misteri e fatti di sangue!
Pennacchi non fa niente per spaventare il pubblico con questo testo un po’pulp, anzi, lo fa ridere a crepapelle (come già negli altri suoi spettacoli) conducendolo in un viaggio immaginario tra leggende più o meno alcoliche, più o meno crudeli ambientate nella terra delle pantegane con i denti a sciabola. Realizza così un antidoto al mito dei bei tempi antichi (“co se copava i peoci co i pichi”), dell’età dell’oro della polenta e tocio che sgorga dalle sorgenti del Po, ma anche a quello dei veneti buoni o solo storpiati dalla miseria e dalla pellagra.
Le canzoni scritte ed eseguite da Gobbo (ma una cantata anche da Pennacchi) si integrano perfettamente nella storia. Si passa dalle ballate romantiche al rock cattivo, senza mai perdere la tendenza naturale a riderci su.
Ingresso€ 8,00
Per lo spettacolo è opportuno prenotare al numero 335 1248514 o su eventi@oasicervara.it