Convegno "La criminalità come fattore di sviluppo"
Organizzato in occasione della Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie da Fai Cisl Veneto, Filca Cisl Veneto e da Cisl Belluno e Treviso, al convegno parteciperanno:
- Franco Lorenzon, segretario Generale Cisl Belluno Treviso
- Luigi Lazzaro, responsabile veneto di Legambiente e componente dell’Osservatorio Ambiente e Legalità del Comune di Venezia
- Ugo Cavallin, presidente ANCE Venezia
- don Aniello Manganiello, ex parroco di Scampia e oggi in prima linea nella lotta contro l’avvelenamento dell'ambiente in Campania
- Francesco Saverio Pavone, Procuratore della Repubblica a Belluno
- Salvatore Federico, segretario Generale Filca Cisl Veneto
Coordinerà la giornalista e saggista Monica Zornetta.
Nel corso degli ultimi due anni la Filca Cisl del Veneto ha ideato e sviluppato importanti iniziative sul fronte della legalità e della conoscenza del sistema criminale, approfondendo in special modo l'aspetto delle infiltrazioni di stampo mafioso nei sistemi imprenditoriali e dell'erogazione del credito nel territorio veneto.
In una regione che basa la propria economia sull’attività delle piccole e medie imprese, infatti, la profonda crisi in atto e la stretta del credito hanno fatto precipitare nella disperazione numerosi imprenditori, portandoli in molti casi a compiere gesti estremi e troppi sono stati i suicidi in veneto dovuti all'indifferenza nei confronti del lavoro. Nel solo primo trimestre del 2013, questo svelano i dati, abbiamo già subito la perdita di quattro imprenditori veneti che si sono tolti la vita a causa di problemi di carattere economico-imprenditoriale.
“L’obiettivo di questa e di altre iniziative è mettere in luce le problematiche connesse alla legalità; problematiche che interessano quotidianamente il territorio – spiega Salvatore Federico, segretario Generale Filca Cisl Veneto. – Per quanto si cerchi di contrastare la criminalità organizzata e il suo potere, purtroppo si continua a parlarne troppo poco. Noi puntiamo non solo a parlarne, ma anche a trasmettere una cultura alternativa, capace di affrontare con la forza della consapevolezza questo virus spesso letale”.
Nel corso del dibattito, inoltre, il prof. Alessandro De Carlo, responsabile scientifico del servizio di ascolto Speranza al lavoro, presenterà in anteprima il “Manifesto della rete per i diritti inviolabili”.