Quartiere Latino Libri di Conegliano: gli eventi del weekend
CONEGLIANO Venerdì 17 aprile, presso la libreria Quartiere Latino Libri di Conegliano alle ore 20,45, l’associazione culturale Diritto e Rovescio e Quartiere Latino Libri organizzano una conversazione con la ricercatrice e redattrice Elena Taverna. L’incontro, dal titolo “Né pubblici né privati. Beni comuni: cosa sono e perché sono importanti”, è dedicato a far conoscere ed approfondire la importante tematica dei beni comuni, una delle questioni che vanno acquistando sempre maggiore importanza, urgenza e rilevanza globale nel mondo contemporaneo, sia nei Paesi ricchi che in quelli in via di sviluppo. Non solo acqua e aria, l’etere, fiumi e spiagge, montagne e oceani, ma anche il panorama e il paesaggio, il patrimonio biologico, la cultura e la lingua. Molti sono i beni minacciati dal processo di privatizzazione che li renderebbe non più liberamente fruibili da tutti. Elena Taverna è ricercatrice presso la SDA Bocconi – School of Management; è co-responsabile della sezione Notizie e redattrice per Labsus – Laboratorio per la sussudiarietà e i beni comuni, e ricercatrice e redattrice anche per “Collaboriamo! Contenuti e servizi per un’economia collaborativa”.
La libreria indipendente Quartiere Latino Libri conferma la sua vocazione ad essere un centro di elaborazione e di proposta culturale con un’esposizione che apre la stagione primaverile della rassegna “Arte in Libreria”. Sabato 18 aprile alle ore 17.30, nello spazio espositivo della libreria, sarà inaugurata “Come in uno specchio”, mostra personale di disegni e sculture di Ampelio Zappalorto, artista tra i più interessanti del panorama contemporaneo, originario di Vittorio Veneto e attivo fra il Veneto e Berlino. L’esposizione è curata da Corrado Castellani, resterà aperta fino a domenica 30 maggio ed è realizzata con il patrocinio della Città di Conegliano e la collaborazione di Masutti - marmi e graniti. Ingresso libero nell’orario di apertura della libreria. Attraverso una personalissima figurazione, di immediata ma non semplice lettura, i disegni di Zappalorto propongono situazioni incantate, di sapore fiabesco, che hanno per protagonisti personaggi infantili, accompagnati da elementi dalla forte carica simbolica, come alberi, animali, fuoco, oppure oggetti come maschere, specchi, bastoni, tavolozze. La modella ritratta è la figlia, che l’artista disegna ripetutamente in una ricerca centrata sul tema dell’identità e della differenza. Immagine del sé e al tempo stesso altro da sé, la figura della fanciulla cattura l’interesse del padre-artista, impegnato in un’autoanalisi esistenziale volta ad interrogare la propria fisionomia “come in uno specchio”. “Zappalorto - spiega il curatore Corrado Castellani - amalgama il rigore intellettuale dell’allegoria con il coinvolgimento emotivo dell’esperienza privata, in una commistione che incuriosisce e coinvolge, in cui l’autentico e l’artificioso, così come il/la protagonista e il suo doppio, indugiano nella prossimità fino a scambiarsi le parti”. Il registro espressivo diventa più ironico nelle sculture, in cui si attenua la carica emotiva e il contenuto semantico si sostanzia di raffinata leggerezza. Ampelio Zappalorto, nato a Vittorio Veneto nel 1959, si è trasferito in Germania dal 1984 e da allora vive tra Berlino e il Veneto. Pittore, disegnatore, scultore, performer, fotografo, in sintesi artista a tutto campo, Zappalorto ha presentato le sue opere in oltre 120 mostre, tra personali e collettive, in Italia e in Germania, tra le quali spiccano: la XLV Biennale di Venezia (1983); “Oniscus Murarius”, KW-KunstWerke (Berlin 1994); “La questione dell'Aura”, Palazzo Ducale (Genova, 1999); Galleria L'Elefante (Treviso, 2007); “Identity”, Fondazione Palazzo Pretorio (Cittadella, PD, 2005); Casa dei Carraresi (Treviso, 2012); “Officina”, Galleria Comunale, (Cappella Maggiore, Treviso, 2013); “Diario di un povero dandy”, mostra fotografica attualmente in corso presso il Foyer di Sant'Artemio a Treviso.
Domenica 19 aprile alle ore 16.30 Conegliano “Jazz & Blues” presenta “10 Years of Shots”, incontro con l’autore Roberto Cifarelli. Presentano Enrico Merlin e Giovanni Mariani.