Domenica a Miane il musical "L'ultima settimana di Jesus"
VOCI di FESTA di Pianzano nasce come coro per le celebrazioni eucaristiche ma nel tempo si è avvicinato a stili di diverso genere. Qualche anno fa si è cimentato con il racconto musicale della vita di S.Francesco, ispirandosi allo spettacolo di Branduardi “Infinitamente piccolo” poi, presi dall’entusiasmo, hanno voluto cimentarsi con questo nuovo spettacolo musicale, tratto dal film di Norman Jewison “Jesus Christ Superstar” dove viene raccontata l’ultima settimana di vita di Cristo, dal punto di vista di Giuda, il traditore. Nel 1973 Paolo VI definì il film un’opera in grado di diffondere il cristianesimo nel mondo. Nell’opera viene molto evidenziato il lato umano di Gesù e la sua grande fatica per portare a compimento il Disegno di Dio Padre. E viene pure sottolineato come la folla alla prima difficoltà abbandoni Gesù. E’ incredibile quanto sia ancora attuale questa storia! Il coro Voci di Festa ha cercato quindi di portare questa impronta nello spettacolo e così:
I Sommi Sacerdoti diventano i rappresentanti del potere usato per propri interessi.
- Maria Maddalena rappresenta l’universo femminile capace di amare senza nulla chiedere.
Pietro e gli apostoli siamo tutti noi che tentiamo di riflettere ma non capiamo fino in fondo.
Giuda è l’anticonformista sicuro di aver capito tutto del mondo che cerca di convincere Gesù.
E Gesù? Lui non può che rimanere tale!
La storia sempre si ripete. Cambiano i soggetti ma sembra rimanere immutato ciò che rappresentano….
Ma allora se Gesù è morto per l’umanità ne è valsa la pena?!? Gli attori ci testimoniano che la rivoluzione di Cristo nei secoli ha indicato che è possibile un mondo diverso attraverso le testimonianze di tanti martiri e di tanti santi, di san Francesco ma anche di tanti altri non necessariamente cristiani come Ghandi, Nelson Mandela, Martin Luter King e, vicini a noi, Madre Teresa di Calcutta, papa Francesco…
Non sapremo mai quante persone che incontriamo nella quotidianità sono testimoni dell’amore per il prossimo perché sanno amare come Lui ci ha insegnato. Però lasciano e continuano a lasciare testimonianza che “ne è valsa la pena”.