Pievecinema: parte il cinema all'aperto nel mese di luglio
PIEVE DI SOLIGO Prende il via quest’estate una nuova iniziativa culturale a cura della Pro Loco di pieve di Soligo e del Comune di Pieve di Soligo, con il Patrocinio della Provincia di Treviso e Regione del Veneto: Pievecinema. Nell’arco di sei giornate di luglio, dall’11 al 16 luglio 2015, la suggestiva location del Parco lungo il fiume Soligo ospiterà un fitto calendario di eventi culturali, capaci di attrarre l’interesse di un vasto pubblico di tutte le età. Sotto i riflettori ci saranno le eccellenze locali, mentre al cuore della rassegna ci sarà un cartellone di cinema all’aperto all’insegna della qualità.
Gli eventi inizieranno dal pomeriggio, al Parco, con laboratori, attività e spettacoli di burattini per i più piccoli. A partire dal tramonto sarà il grande cinema il protagonista, in un’area all’aperto attrezzata con 400 posti a sedere e schermo gigante. In cartellone, cinque pellicole di grande interesse e spessore culturale, seguite ciascuna da un momento d’incontro con registi, attori, autori ed esperti.
Proiezione dei film ore 21,30 - EURO 5,00 - In caso di pioggia i film verranno proiettati nel CINEMA CARENI (300 metri dal parco).
PROGRAMMA DELLE PROIEZIONI
11 luglio IL SALE DELLA TERRA, appassionante documentario del pluripremiato regista tedesco Wim Wenders;
12 luglio SCUSATE SE ESISTO, divertente commedia con Raoul Bova e Paola Cortellesi;
13 luglio IO STO CON LA SPOSA, toccante film sui profughi siriani, è confermata la presenza del REGISTA KHALED SOLIMAN AL NASSIRY (Damasco, 18 settembre 1979). Poeta, critico letterario e disegnatore grafico, è nato a Damasco nel 1979 da famiglia sirano-palestinese. Vive a Milano dal 2009. Attualmente lavora come direttore editoriale e disegnatore grafico per la casa editrice degli Emirati Noon.
15 luglio NOI E LA GIULIA, rocambolesca avventura sull’apertura di un agriturismo in terra di Mafia;
16 luglio LA MAFIA UCCIDE SOLO D’ESTATE, opera prima di Pif, vincitrice di numerosi premi in Italia e all’estero. E’ confermata la presenza di MARGHERITA ASTA Coordinatrice per il Nord Italia di LIBERA per i familiari delle vittime di MAFIA. «Mio fratello, una macchia sul muro...» Da quel dolore nacque l'impegno di Margherita Asta, figlia di Barbara Rizzo e sorella di Giuseppe e Salvatore Asta. La mattina del 2 aprile del 1985 sulla statale di Pizzolungo, un'autobomba viene fatta esplodere per attentare alla vita del sostituto procuratore Carlo Palermo diretto al palazzo di Giustizia di Trapani. L'esplosione colpisce la Volkswagen guidata da Barbara Rizzo, 30 anni, che accompagna a scuola i figli Giuseppe e Salvatore Asta gemelli di 6 anni. Muoiono dilaniati la donna e i due bambini. Il corpo squarciato della donna viene catapultato fuori dall'auto mentre i corpi a brandelli dei bambini finiscono dispersi molto più lontano. Sul muro di una palazzina a 200 metri di distanza una grossa macchia mostra dove è finito un corpicino irriconoscibile