Open Resources - Costruire comunità con l'innovazione sociale
Costruire comunità con l'innovazione sociale, ore 17 Loggia dei Cavalieri presentazione del progetto "Rigenerazione urbana attraverso l'innovazione sociale" e dibattito sul tema dell'innovazione sociale. Parte del progetto SediciTrenta, Open Resources propone un momento di discussione dedicato alla diffusione della cultura dell'innovazione sociale.
Intervengono:
Nicola Cabria - Human Foundation
Alessandra Scroccaro - Università Ca'Foscari
Francesca Dettori - Cooperativa La Esse
Marta Cassano - Open Resources
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*HUMAN FOUNDATION
Human Foundation è un’organizzazione non profit che promuove soluzioni innovative in risposta ai crescenti bisogni sociali. Favorisce la collaborazione tra imprese, pubblica amministrazione, imprese sociali, fondazioni, investitori pubblici e privati, operatori economici e mondo della finanza per diffondere la cultura dell’innovazione sociale, della valutazione e della finanza ad impatto. Ha coordinato l’Advisory Board Italiano della Social Impact Investment Task Force istituita in ambito G8, che ha prodotto il rapporto “La finanza che Include”. Ha promosso la nascita di Social Impact Agenda per l’Italia, il network che riunisce gli operatori italiani degli investimenti ad impatto. Ha contribuito alla nascita di Social Value Italia, hub italiano di Social Value International, rete nata per promuovere nel nostro Paese la valutazione dell’impatto sociale. Aderisce al GIIN, il network che riunisce i principali stakeholders dell’Impact Investing.
*UNIVERSITA' CA' FOSCARI
L'Università Ca' Foscari Venezia è una università statale italiana fondata nel 1868. È considerata la più antica scuola aziendale (business school) d'Italia e fra le più antiche del mondo.
Cooperativa sociale. Nasce nel 2015 dalla fusione di Servire e Il Sestante, due cooperative operative a Treviso dal 1989. Si occupa di progetti in tutte le aree del sociale (cohousing, supporto alle marginalità, percorsi di comunità, immigrazione, educazione). Nel 2016 diventa ente attuatore della rete SPRAR del Comune di Treviso. La cooperativa al momento ospita 50 utenti (rifugiati e richiedenti asilo) e ha attivato un tavolo progettuale “rete sprar” che coinvolge il comune di Treviso e tutte le realtà cittadine che si occupano di immigrazione per creare progetti collaterali per gli utenti accolti.