Pane e ferro: Santarossa presenta il suo nuovo libro al Castrum di Serravalle
Il Novecento nella grande pianura padana. Un’opera storica e letteraria sul popolo Veneto e Friulano. Massimiliano Santarossa, pordenonese,è una delle più interessanti e affermate penne del nuovo realismo italiano.
Sabato 7 marzo, alle ore 18, l'autore incontrerà il pubblico al Castrum di Serravalle nel Comune di Vittorio Veneto. L’incontro si incentrerà sull’ultima fatica dell’autore, "Pane e Ferro. Il Novecento qui da noi", edito da “Biblioteca dell’Immagine” appena qualche mese fa. La dicitura in copertina recita “Romanzo storico”; e Pane e Ferro è romanzo, che racconta di un’epopea familiare che si ambienta in ambito friulano e si dipana soprattutto attraverso gli anni che vanno dal Dopoguerra fino al primo decennio del Duemila. Ma il testo di Santarossa è anche saggio sociologico e antropologico, che indaga l’arcaico mondo contadino fra Friuli e Veneto; un mondo uscito dalla Seconda Guerra Mondiale intriso di una cultura che l’autore definisce “medioevale” e che perde la sua identità, dapprima sopraffatto dall’industrializzazione degli anni del Boom e poi, definitivamente, dalla disintegrazione contemporanea dei valori e delle certezze. Molti sono i testi, editi negli ultimi vent’anni, che raccontano la realtà affrontata da Santarossa; eppure in pochissimi analisi e narrazione si fondono con tanta forza e tanto coraggio quanto in Pane e Ferro, dove ciò che è accaduto e ciò che sta accadendo vengono rappresentati e interpretati con estrema lucidità, senza nessuna indulgenza nostalgica. L'incontro si svolgerà nel gazebo vetrato del Castrum. Ingresso libero
Per informazioni e prenotazioni 3484238334