Paolo Zardi presenta "Tutto male finché dura" alla Lovat
Sabato 23 giugno alle ore 18.30 presso la Libreria Lovat (via Isaac Newton, 32) Paolo Zardi presenta Tutto male finché dura (Feltrinelli Editore). Un romanzo a metà strada fra il picaresco e il pulp, molto ironico, definito da La Lettura “Una delle prove più interessanti del 2018".
Lui è un uomo che vive di espedienti e raggiri, e proprio a causa di uno dei mille nomi falsi che usa la polizia lo scambia per un criminale e lo arresta. Due mesi dopo esce dal carcere, ma ormai ha perso tutto: la sua casa e lo studio dentistico dove praticava la professione di cavadenti abusivo sono stati, sempre abusivamente, occupati. Come se ciò non bastasse, deve 70.000 euro a un usuraio e due robusti criminali gli danno la caccia per riscuotere il denaro. Ha solo qualche banconota in tasca e tre settimane per procurarsi il denaro – in caso contrario perderà i suoi attributi! Decide così di ripresentarsi a casa di Marta, la moglie che aveva abbandonato insieme alle loro due figlie, Elisa di sedici anni e Lucia di quasi nove.
Conta sulla sua compassione per convincerla a farsi dare dei soldi, nonostante lei fatichi a mantenere se stessa e le figlie, e nello stesso tempo spera che il padre, gravemente malato (e con il quale non ha rapporti da anni), muoia e gli lasci l’eredità che lo renderebbe ricco. Nell’attesa, inizia a svolgere qualche lavoretto – estorsioni, per lo più – per un tale che ha conosciuto in galera, ma i soldi che riesce a recuperare sono troppo pochi. Ci vorrebbe un colpo grosso, l’aggancio giusto, che un giorno arriva davvero...Passerà sopra i sogni delle figlie pur di portare a termine la sua missione e salvare la pelle? Zardi ci mette davanti a un protagonista incorreggibilmente scorretto, sempre curioso e quasi candido nel perseguire il proprio tornaconto, i propri bisogni e desideri. Un “cattivo simpatico”, con cui ci troviamo, nostro malgrado, a solidarizzare. Attraverso i suoi giri a vuoto, Le città divise – romanzo amaramente esilarante, a metà strada fra il picaresco e il pulp – compone con ironia e crudezza un quadro della nostra contemporaneità (il sesso, le chat erotiche clandestine, le città, la famiglia), che appare degradata, senza mai diventare degradante.
L’AUTORE Paolo Zardi, nato a Padova nel 1970, ingegnere, ha esordito nel 2008 con un racconto nell’antologia Giovani cosmetici (Sartorio). Ha pubblicato il romanzo breve Il Signor Bovary (Intermezzi, 2014) e i romanzi La felicità esiste (Alet, 2012), XXI Secolo (Neo
Edizioni, 2015), con cui è stato finalista al Premio Strega 2015, e La passione secondo Matteo (Neo Edizioni, 2017). Per Feltrinelli ha pubblicato, nella collana digitale Zoom Flash, Il principe piccolo (2015) e La nuova bellezza (2016). È il primo autore italiano a essere stato tradotto e pubblicato dalla rivista “Lunch Ticket” (Università di Antioch, Los Angeles) con il racconto Sei minuti. Cura il blog grafemi.wordpress.com.