Sguardi nel Buio - I sensi della vita
Un viaggio di 45 minuti nella più totale oscurità, da cui si esce cambiati. Rinunciare al senso dominante, quello da cui raccogliamo l'80% delle informazioni sul mondo che ci circonda, significa scoprire un nuovo modo di vedere la realtà e le relazioni, attivare gli altri sensi e insieme risorse impensate.
Questa la sfida di Sguardi nel Buio - I sensi della vita, percorso multisensoriale in programma sabato 19 e domenica 20 novembre nella splendida cornice di Villa Rovero Majer a Caerano di San Marco (Treviso). Non una mostra, ma un'esperienza di grande impatto emotivo: un'occasione unica, promossa per la prima volta nel territorio da Matteo Majer, formatore e coach.
Accompagnati da esperte guide non vedenti, è possibile vivere un percorso a tappe per scoprire le diverse età della vita, dalla nascita alla maturità: attraverso suoni, odori e aromi, superfici da toccare, sono evocati diversi momenti dell'esistenza. Mentre la vista riposa, vengono "alla luce" aspetti che lo sguardo non riesce a cogliere, si aprono gli altri sensi e permettono di percepire più intensamente la realtà che ci circonda, noi stessi e l'altro. Un percorso che chiede la capacità di af-fidarsi alla guida non vedente, sperimentando come, in assenza di luce, la comunicazione possa divenire più profonda e intensa: rinunciare a certezze e abitudini, quindi al modo abituale di guardare al mondo, apre nuovi piani evocativi e possibilità di azione, favorisce un'attenzione inaspettata nell'ascolto e nella conoscenza di sé e della realtà.
Se il viaggio nel buio è prima di tutto esperienza di scoperta di sé, al contempo offre la possibilità di conoscere il mondo dei non vedenti, per stupirsi della loro capacità di controllo dello spazio, che li rende sicuri laddove i cosiddetti "normodotati" si muovono con imbarazzo. Il limite diventa così risorsa per chi lo sperimenta, svelando tutte le sue potenzialità. Un approccio utilizzato da Matteo Majer anche nella formazione dedicata ad aziende e organizzazioni, orientata a sviluppare nuove sensibilità e competenze di comunicazione e relazione, personali e di gruppo.
L'iniziativa, con il patrocinio del Comune di Caerano e di Villa Benzi, e il contributo di AXA Assicurazioni, è, infine, occasione per stimolare la riflessione sul tema della piena integrazione delle persone cieche o ipovedenti: si stima che nel territorio dell'UE le persone affette da cecità siano 2,7 milioni, mentre sono 15 milioni i cittadini affetti da gravi problemi visivi. Nel 2011 l'Unione Europea ha ratificato la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, un documento impegnativo, che prevede una serie di impegni concreti per rimuovere le barriere che impediscono l'integrazione. Purtroppo, se qualcosa è stato fatto, molti di quei propositi ad oggi sono rimasti solo sulla carta e molte sono invece le azioni possibili per migliorare l'accessibilità degli spazi urbani e degli strumenti digitali.
Prenotazione obbligatoria su www.matteomajer.it / www.eventbrite.it
Informazioni: matteo@matteomajer.it, cell. 3470755007
Orari: sabato 19 novembre dalle ore 9 alle ore 18, domenica 20 novembre dalle ore 9 alle ore 12; il percorso parte ogni ora e dura circa 45 minuti
Ingresso a offerta libera e responsabile.