Centorizzonti 2014
Un grand tour fra teatro, musica e paesaggi nella Pedemontana Trevigiana: Centorizzonti attraversa quest’anno dieci Comuni tra il Monte Grappa e i Colli Asolani, fino alla pianura.
Gli appuntamenti in programma sono 15 e disegnano una mappa che entra ed esce dai teatri, per arrivare ai luoghi della vita sociale e produttiva, nei siti del patrimonio artistico. Il viaggio tra arte e territorio consentirà di incontrare nomi del calibro di Alessandro Bergonzoni, Roberto Citran, Ottavia Piccolo, Lella Costa, Giuliano Scabia, Mario Perrotta. Accanto a loro altri artisti già premiati e riconosciuti come i fratelli Dalla Via, Teatro Giullare e Nicoletta Maragno, performer trasversali come Michele Sambin e i Doyoudada, esibizioni tra circo e teatro con Pantakin e Freakclown ed un appuntamento con gli 80 ragazzi dell’Orchestra Giovani Musicisti Veneti.
Un filo rosso accompagna la proposta 2014, al via il 15 febbraio: "Donne senza pari" riporta lo sguardo al “nodo” affrontato undici anni fa nella prima edizione della rassegna. Tante le protagoniste fra autrici e attrici nel cartellone di quest’anno, per un racconto al femminile.
Momenti conviviali, incontri con l’autore e visite guidate accompagnano sempre gli appuntamenti al termine delle rappresentazioni e sarà così possibile fermarsi a chiacchierare, tra spettatori e artisti “con un bicchiere in mano” o tuffarsi in una nuova esperienza culturale.
IL PROGRAMMA - Sarà il viaggio immaginario di Giuliano Scabia a inaugurare Centorizzonti 2014, sabato 15 febbraio al Teatro Duse di Asolo. Dal suo libro Canti del guardare lontano è tratto l’omonimo spettacolo di Teatrino Giullare, che crea una rappresentazione sopra il tetto di una casa, ora rifugio, ora monte, ora vetta su cui avventurarsi, raccontando di chi vive all'incrocio dei venti e tenta di salire sui crinali dell'anima e del mondo per vedere, capire e spiccare il volo, alternando un impatto visivo contemporaneo con azioni sceniche, trasformazioni, suono e parola poetica.
Venerdì 21 febbraio al Cineteatro di Cornuda sarà la volta di Roberto Citran che porta in scena il monologo teatrale Nel nome del padre di Claudio Fava, per la regia di Ninni Bruschetta. Un figlio si interroga sulla morte del padre, ucciso dalla mafia, si interpella sull’omertà che ha accompagnato quel delitto, chiede il diritto alla ribellione contro “la prudenza dei giusti”, il silenzio di chi ha preferito volgere lo sguardo altrove e parlar d’altro.
Con il suo linguaggio immaginifico, sorprendente e visionario Alessandro Bergonzoni “scuoterà” il Duse di Asolo giovedì 27 febbraio portando in scena in anteprima nazionale il nuovo spettacolo dal titolo non ancora definito: se indovinare prima del debutto gli argomenti e la struttura del prossimo spettacolo di Bergonzoni è sempre stata una vera e propria impresa, dopo Urge e L'amorte, il suo primo libro di poesie, è diventata una previsione impossibile, vista la vastità di intuizioni di cui è capace.
Saranno le storie di donne senza pari, sensibili ed emancipate, scrittrici, giornaliste, imprenditrici, a catturare il pubblico della serata dell’8 marzo a San Zenone degli Ezzelini. Dentro La galassia sommersa Nicoletta Maragno - accompagnata dalle musiche popolari della Piccola Bottega Baltazar e dallo sguardo attento della scrittrice Antonia Arslan - ripesca dall’oblio le parole e le vicende di cinque scrittrici di altrettante regioni italiane.
Venerdì 14 marzo il grand tour fa nuovamente tappa ad Asolo dove i fratelli Marta e Diego Dalla Via in Mio figlio era come un padre per me raccontano con sguardo lucido e amaro una generazione alle prese con una perenne ansia da prestazione, costretta ad un’oscillazione bipolare fra frenesia e stanchezza, condannata a una competizione globale, messa di fronte ad una crisi che le ha “rovesciato addosso” lo specchio del benessere.
Donne di nuovo protagoniste al Duse sabato 5 aprile, con Vecchia sarai tu! di Antonella Questa – LaQ Teatro. Un viaggio che, con una vena di comicità e leggerezza, conduce alla scoperta di come oggi tre donne vivono in modo diverso la loro età e l'avanzare inesorabile del tempo.
L’emigrazione italiana nelle miniere del Belgio raccontata attraverso un’epopea popolare è invece al centro di Italiani Cìncali, portato in scena sabato 22 marzo a Cavaso del Tomba da Mario Perrotta, vincitore del prestigioso premio Ubu2013 come migliore attore: sarà l’occasione per gettare lo sguardo su uno spaccato della nostra storia di emigrazione troppo presto archiviato e dimenticato.
Le meraviglie dell’arte circense saranno di scena domenica 30 marzo al Pala Maser, dove si esibiranno gli attori di Pantakin Circoteatro per mostrarci come la forza evocativa della musica, la clownerie e la pertica cinese possano trasformare un banale litigio in una rissa acrobatica.
Ottavia Piccolo con Donna non rieducabile di Stefano Massini, sabato 12 aprile al Teatro S. Maria Bambina del Belvedere di Crespano del Grappa, darà carne e voce al coraggio della giornalista Anna Politkovkaja.
Due gli spettacoli ad Altivole. Accanto alla Piccolo, un’altra donna senza pari del teatro italiano: martedì 15 aprile all’Auditorium sarà in scena l’irresistibile Lella Costa con il suo Ragazze, nelle lande scoperchiate del Fuori, accompagnato dalle musiche di Stefano Bollani.
Al Barco della Regina Cornaro, invece, Michele Sambin e Tam Teatro musica porteranno in scena giovedì 1 maggio Più de la Vita – assolo per voce e corpo e strumenti dalla lettera all’Alvarotto di Ruzante.
La Gipsoteca di Possagno ospita invece la Ballata per Venezia – voci da una città di gesso sabato 10 maggio, con Juliette Fabre e i Doyoudada, dove gli spettatori potranno anche scoprire l’opera del Canova attraverso una visita guidata al Museo.
Alla Fornace di Asolo, venerdì 16 maggio è proposta un’anticipazione del festival Vacanze dell’anima, in programma a luglio. I racconti di Diego Dalla Via incontreranno le analisi di Cinzia Scaffidi, autrice del volume Mangia Come Parli e direttrice del centro studi di Slow Food.
Due gli appuntamenti all’aperto quest’anno in programma. Sabato 7 giugno a Borso del Grappa sarà la volta dell’Orchestra dei giovani musicisti veneti, ottanta ragazzi fra i dieci e i vent’anni diretti dal maestro Francesco Pavan si esibiscono in un Concerto per Centorizzonti nella piazza di Semonzo.
Sabato 14 giugno a Castelcucco i Freakclown concludono il percorso tra teatro e musica con Le sommelier, una degustazione ad alto tasso di comicità accompagnata da un’altrettanto attesa degustazione proposta dal Consorzio tutela vini Montello Colli Asolani.
BIGLIETTI E ABBONAMENTI - Gli abbonamenti sono in vendita il 13 e 14 febbraio (dalle 16 alle 19) mentre il 15 febbraio presso la Fornace di Asolo (dalle 10 alle 12) o al botteghino del Teatro Duse (dalle 19 alle 20.30). Gli abbonati della scorsa stagione possono prenotare il proprio abbonamento telefonando allo 041/412500 o al 340/9446568, oppure inviando un’email a info@echidnacultura.it, e ritirare la tessera nei giorni e nei luoghi previsti.
La vendita e prevendita dei biglietti per i singoli spettacoli viene effettuata presso la Fornace di Asolo, tutti i sabati dal 15 febbraio, come presso i 30 sportelli della BCC Credito Trevigiano (dal 10 febbraio) e online nel sito www.creditotrevigiano.it, oltre che direttamente nei luoghi degli spettacoli.
Oltre all’abbonamento a sei spettacoli predefiniti c'è la possibilità di costruire un proprio percorso con un Carnet di cinque appuntamenti, ma anche l’opzione Grand Tour con dieci spettacoli.