Villa Guidini: al via la nuova stagione teatrale
Riparte il progetto culturale del Teatro Comisso di Villa Guidini con i grandi protagonisti della scena teatrale nazionale. La rassegna 2019/2020, proposta da Stivalaccio Teatro e sostenuta dalla collaborazione tra Comune e Biblioteca di Zero Branco, Arteven Circuito Multidisciplinare e Centromarca Banca, presenta grandi interpreti e compagnie talentuose, un cartellone di proposte variegate per coniugare qualità e intrattenimento.
Il sipario si apre giovedì 28 novembre con "Semi, senza infamia e senza lode" testo e regia di Marco Zoppello, ultima fatica della compagnia Stivalaccio Teatro. Lo spettacolo è prodotto con il sostegno di Operaestate Festival Veneto e grazie a due percorsi di residenza al Teatro Studio di Scandicci con il Teatro Nazionale della Toscana e al centro di produzione La Corte Ospitale di Rubiera, e arriva a Zero Branco dopo il debutto al prestigioso festival “Primavera dei Teatri”. Sprofondata, da qualche parte in mezzo alla neve, si trova la “Banca Mondiale dei Semi”, costruita con lo scopo di custodire e difendere almeno un esemplare di ogni semente presente in natura. Si tratta di un patrimonio naturale di oltre 84mila esemplari, presidiato giorno e notte contro ogni attacco “nemico”. È la Vigilia di Natale di un futuro prossimo e a guardia della base vi sono tre soldati italiani: Il Sergente Maggiore Mario Zoppei, caposquadra latinista, il Soldato Scelto Mario Rossi, giovane irrequieto e il Soldato Giorgio Morello, prolungamento in divisa del suo stesso tablet. Mentre si consuma il loro ultimo giorno di servizio la base viene presa di mira da una coppia di eco-terroriste, Dalila e Patriza, due schegge impazzite tra la neve, determinate a liberare le piante da questa prigione di cemento. Semi è un ring, un luogo di scontro per fuggitivi dei più dispersi gironi infernali. Ignavi, ipocriti, violenti e iracondi si sono dati appuntamento in questo posto per porsi alcune, semplici domande: il fine giustifica i mezzi? Chi decreta se il fine giustifica i mezzi? Cos'è il male minore? Esiste un male minore? Semi è una “farsa grottesca per maschere”, dove quest’ultime diventano specchio deforme di vizi e difetti del vivere del nuovo millennio. Il rapporto tra figli e genitori, o in generale con l’autorità, i mezzi di comunicazione, la tecnologia che porta all'inverosimile il concetto di infinitamente vicino e infinitamente lontano, di profonda conoscenza ed estrema superficialità. In modo particolare l’attenzione si è focalizzata sui valori dell’Individuo e il modo di sbatterli in faccia al mondo, impugnati dai personaggi come fucili a canne mozze e pronti a sparare a pallettoni verso tutto e tutti. Questi personaggi, dai tratti caricati e deformi, a metà tra il fumetto e la satira espressionista del ‘900, sono dei piccoli mostri che sgomitano per trovare il loro spazio nella società, così come le antiche maschere della Commedia dell’Arte. Esse esistono ancora, camuffate ma neppure troppo, a rappresentare e parodiare, più o meno velatamente, ognuno di noi. Un mondo che vive sulla lama di un coltello, tra dramma e ironia, tra dolce e amaro, tra riso e pianto, un microcosmo che si sorregge sul conflitto e sull'irrealizzabile bisogno di stabilire nettamente il bene e il male. Lo spettacolo sarà poi in tournee nazionale per concludere la stagione al Teatro Franco Parenti di Milano dal 5 al 10 maggio 2020. La stagione di Zero Branco proseguirà venerdì 17 gennaio con il duo Okidok in Slips inside, saranno poi ospiti della rassegna Giuliana Musso, Debora Villa, Fiona May e Luisa Cattaneo, Maurizio Micheli. Sarà ancora possibile acquistare l’abbonamento intero o il miniabbonamento a tre spettacoli.