Centorizzonti 2020, posticipato lo spettacolo: "Una notte sbagliata"
L’appuntamento con l’attore e drammaturgo, vero artista della narrazione, è inserito nel cartellone del progetto culturale in rete Centorizzonti, che fino ad aprile coinvolgerà il territorio compreso tra il Monte Grappa, i Colli Asolani e Castelfranco Veneto con sei proposte molto diverse ma ugualmente intense. Nello spettacolo scelto da Centorizzonti per questa edizione, Baliani porta in scena il corpo di un essere umano già fragile. Un corpo che in quella notte, che solo dopo chiameremo sbagliata, diventa un capro espiatorio su cui accanirsi.
Inizialmente previsto nel cartellone di Centorizzonti 2020 per sabato 7 marzo al Teatro Duse di Asolo, Treviso, lo spettacolo Una notte sbagliata di e con Marco Baliani, in via precauzionale nel caso permanesse l’allerta sanitaria, viene riprogrammato domenica 19 aprile alle 18.30, sempre al Teatro Duse di Asolo. Con Una notte sbagliata, Marco Baliani, attore, drammaturgo e regista di straordinaria intensità porta in scena il corpo di un essere umano già fragile, corpo che in quella notte, che solo dopo chiameremo “sbagliata”, diventa un capro espiatorio su cui accanirsi. «Entrare e uscire dalle teste e dai corpi dei protagonisti notturni della vicenda, - spiega Baliani - compreso un cane, è stata la mia gimkana attorale, obbligandomi a continui cambi percettivi e linguistici, dentro una rete di rimandi sonori e visivi». Non è la cronaca di uno dei tanti episodi di accanimento contro la diversità, non è dunque un teatro “civile”, piuttosto un mettere il dito dentro le pieghe nascoste della psiche, delle pulsioni, delle indicibilità, fino a usare la memoria dell’attore come parte dell’evento narrato. Il progetto culturale Centorizzonti, ideato dall’associazione culturale Echidna, coinvolge quattro teatri trevigiani (Teatro Maffioli di Villa Benzi Zecchini a Caerano di San Marco, Teatro Duse di Asolo, Auditorium Comunale Pier Miranda Ferraro di Altivole e Teatro Ex Collegio Santa Maria Bambina di Pieve del Grappa) dell’omonima rete di Comuni, di cui è nuovo capofila il Comune di Pieve del Grappa. «Ogni spettacolo - chiarisce la direttrice artistica di Centorizzonti Cristina Palumbo - è portatore di temi e significati forti, ricchi di umanità, importanti per il nostro vivere contemporaneo. Tra emozione e sorriso». I comuni trevigiani coinvolti nella rete sono: Asolo, Altivole, Caerano San Marco, Castelfranco Veneto, Riese Pio X, Maser, Pieve del Grappa, Possagno, San Zenone degli Ezzelini.
Biglietti
Biglietti: 15 euro interi, 13 euro ridotti
Riduzioni: fino a 25 e dai 65 anni; residenti e iscritti alle biblioteche comunali; disabili; iscritti BelVedere Lab; soci Coop Alleanza 3.0
Per Informazioni e prenotazioni:
Echidna associazione culturale: tel. 371 1926476 nei giorni feriali - tel 340 9446568 (nei giorni di spettacolo);
info@echidnacultura.it, www.echidnacultura.it