L’importanza della sana alimentazione spiegata grazie a una fiaba inedita
Al teatro Alcuni Sant’Anna domenica 14 aprile alle ore 17 gran finale della rassegna “Una Fetta di Teatro” con lo spettacolo “Il gattone senza stivali”, insieme a Fata Corolla e Fata Valeriana (interpretate dalle attrici Anna Manfio e Anna Giusti ). Lo spettacolo – che, come di consueto negli allestimenti de Gli Alcuni, si avvale di un forte coinvolgimento del pubblico – vuole far riflettere bambini e adulti sul rapporto che i più piccoli hanno con il cibo, e sull’importanza di una corretta alimentazione, ricca di frutta e verdura di stagione.
COSA RACCONTA LO SPETTACOLO: Lo sapevate che le fate hanno un modo speciale per raccontare le fiabe? No? Eppure è proprio così! Fata Corolla spiega a Fata Valeriana cosa deve fare per diventare una Fata Contastorie e comincia a raccontare la bella fiaba della principessa Clelia. “Clelia ha un gattone di nome Otto che pensa solo a mangiare, al punto che è diventato talmente paffuto da non riuscire più ad arrampicarsi sugli alberi. Clelia vorrebbe giocare con Otto, ma Otto non ne vuole sapere, è troppo impegnato a mangiare le torte di mele che le cuoche cucinano continuamente… Clelia conosce un coniglio di nome Cilindro e lo invita a giocare con lei. Otto non è per nulla contento e decide di rinunciare a qualche fetta di torta per poter riprendere a giocare insieme alla sua padroncina”. Dimenticavo di dirvi che c’è anche una balia molto cattiva di nome Adalgisa, che metterà loro i bastoni tra le ruote, ma alla fine…
Lo spettacolo è l’ultimo di una serie di allestimenti che – nel corso dell’anno – hanno indagato i più variegati temi: dalla scomparsa di un genitore ai cambiamenti climatici, dalle avventure della crescita a viaggi nell’arte e nelle creatività. La rassegna firmata dagli Alcuni è stata un appuntamento fisso per migliaia di bambini e famiglie che alla domenica pomeriggio scoprivano la magia del teatro. La programmazione del Sant’Anna si adatta quindi perfettamente al riconoscimento della grande valenza educativa e pedagogica del teatro, come riportato anche nei protocolli d’intesa firmati dal MIUR e dal MIBAC: “… luogo in cui la libera espressività e le istanze dell’infanzia, dell’adolescenza e della gioventù si coniugano con il rigore metodologico del linguaggio teatrale; che deve promuovere un’alternativa significativa alla sempre più evidente omologazione mediatica che interessa i giovani”.
Sergio MANFIO, direttore creativo e regista degli allestimenti della compagnia: “Credo che, oggi più che mai, un intervento rivolto alle giovani generazioni, debba tener conto di problematiche fino a poco tempo fa ignorate. È evidente che la difficoltà a riconoscere e riconoscersi in valori condivisi, accentuata da un “curioso” utilizzo di nuovi sistemi di comunicazione, ci obbliga a riconsiderare il ruolo di chi propone progetti culturali. Dobbiamo considerare la funzione pedagogica e di informazione che siamo chiamati a svolgere, e dobbiamo farlo in modo sempre più forte. Il nostro lavoro non può limitarsi a presentare una rassegna di spettacoli. I corsi che proponiamo, la gestione del Parco degli Alberi parlanti, Lab 18 stanno provando ad andare in questa direzione, ma abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti i portatori di interesse!”
*** Costi e orario biglietteria
Ingresso euro 5,50 – tessera valida per 5 entrate a 25 euro o 10 entrate 45 euro (le entrate si possono usare anche nello stesso giorno, sia per gli spettacoli che per le proiezioni in programma).
I bambini sotto i 3 anni entrano gratis.
La biglietteria è aperta da lunedì a venerdì dalle 15 alle 18,30; domenica 10-12 e 15-17,30. Info: 0422.421142 teatro@alcuni.it | www.teatrosantanna.it.
*** Formula per le famiglie “Parco+Teatro”
Ogni domenica pomeriggio a soli 11 euro è possibile visitare uno dei percorsi del Parco degli Alberi Parlanti e successivamente assistere allo spettacolo in programma. Per prenotazioni: 0422.694046.