rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Green Spresiano

Riciclo pannolini: l’impianto di Spresiano potrà produrre nuove materie

End of waste: Italia primo Paese al mondo ad introdurre una legge per il recupero delle materie prime seconde provenienti dai prodotti assorbenti per la persona usati

Il ministro dell'Ambiente, Sergio Costa, ha firmato ieri il decreto "end of waste" per il riciclo di pannolini e assorbenti: «Un giorno importante e un passaggio epocale per l'economia circolare» il commento del Ministro «Può finalmente decollare un'industria tutta italiana, che coniuga riduzione dei rifiuti, riciclo e la creazione di tantissimi posti di lavoro».

Finalmente l’impianto realizzato da Fater spa nel quartiere generale di Contarina a Spresiano può lavorare a pieno regime, dando una seconda vita a pannolini e pannoloni. Da questi prodotti, infatti, si possono ricavare materie prime seconde (cellulosa, plastica e polimero super-assorbente) che possono essere reimpiegate nei cicli produttivi, non essendo più considerati rifiuti. Il decreto end of waste appena emanato stabilisce i criteri in base ai quali i materiali derivanti dal riciclo di pannolini, pannoloni e assorbenti femminili possano essere trasformati e qualificati come materie prime seconde da immettere nuovamente nel processo produttivo, in piena sintonia con i principi dell’economia circolare. «La firma del decreto ha sbloccato una situazione di stallo che si prolungava da anni e consente lo sviluppo di una vera economia circolare, oltre che la crescita economica e imprenditoriale dell’intero settore - ha dichiarato soddisfatto il Presidente di Contarina Franco Zanata – Nel nostro territorio sorge il primo impianto su scala industriale al mondo in grado di riciclare il 100% dei prodotti assorbenti usati (pannolini per bambini, per l’incontinenza e assorbenti igienici) e dobbiamo esserne tutti molto orgogliosi».

Contarina_2017033-2

«Il decreto “end of waste” sui prodotti assorbenti per la persona (pannolini, pannoloni per incontinenti e assorbenti igienici femminili) firmato dal ministro dell’Ambiente Sergio Costa è un grande passo avanti per l’economia circolare ed un traguardo importante per l’ambiente, per i cittadini, per i comuni, per chi lavora nella gestione dei rifiuti, per l’industria e per l’Italia che per prima al mondo ha aperto il percorso tecnologico e normativo per il riciclo di questo tipo di rifiuti. Ringraziamo il Ministero dell’Ambiente e tutte le persone che hanno collaborato alla redazione del decreto, e che hanno compreso la potenzialità della nostra tecnologia unica al mondo, in grado di valorizzare i prodotti assorbenti per la persona usati e di trasformarli in plastica, cellulosa e polimero super assorbente, garantendo vantaggi ambientali ed economici per tutti» Giovanni Teodorani Fabbri, direttore generale FaterSMART, ha accolto con queste parole la notizia della firma del decreto. La tecnologia sviluppata e brevettata da Fater Spa, joint venture paritetica fra Procter & Gamble ed il Gruppo Angelini, rende più sostenibili dei prodotti sino ad ora non riciclabili. A regime l’impianto è in grado di smaltire fino a 10mila tonnellate l'anno di pannolini usati, ricavando da ogni tonnellata 150kg di cellulosa, 75kg di plastica e 75kg di polimero super assorbente, a cui dare una seconda vita. Numeri che con il tempo potrebbero crescere ancora considerato che in Italia ogni anno si producono oltre 900mila tonnellate di pap (prodotti assorbenti della persona), portando grandi vantaggi ambientali ed economici a beneficio delle nostre comunità. Se esteso a tutto il territorio nazionale, questo sistema industriale consentirebbe di ridurre le emissioni climalteranti prodotte ogni anno da oltre 100 mila automobili. L’Italia segna un importante primato: il decreto è il primo, in Europa ed al mondo, a stabilire i criteri specifici per la cessazione della qualifica di rifiuto di questa tipologia di prodotti. Un risultato che testimonia il livello di eccellenza industriale e tecnologica del nostro Paese sulle tematiche relative al comparto ambientale.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Riciclo pannolini: l’impianto di Spresiano potrà produrre nuove materie

TrevisoToday è in caricamento