Medici di famiglia: rivoluzione del servizio entro due anni nell'Ulss 9
Entro due anni quattordici Aggregazioni funzionali territoriali sostituiranno gli attuali ambulatori dei medici di famiglia, nei distretti dell'Ulss 9. Molte le novità per i cittadini
Entro due anni il mondo dei medici di famiglia trevigiani verrà rivoluzionato. Gli ambulatori saranno ridotti a tre, che riuniranno 59 dottori e offriranno assistenza a oltre 75.000 pazienti.
Il Piano per il potenziamento dell'assistenza primaria, adottato da poco dall'Ulss 9, prevede la sperimentazione degli accorpamenti già a partire dal 2012. L'obiettivo è quello di favorire le cosiddette Medicine di gruppo, formate da tre a otto medici, con una sede unica. Ciò non significa, tuttavia, che i dottori si ritroveranno necessariamente a operare in pochi grandi ambulatori: si coordineranno nelle Aggregazioni funzionali territoriali, ovvero nei macro-ambulatori.
Tra i vantaggi per i pazienti, il fatto di potere rivolgersi a un gruppo di medici, e non a uno solo, con studi aperti almeno sette ore al giorno e una rintracciabilità garantita dodici ore al giorno. Grazie agli infermieri, inoltre, i macro-ambulatori saranno in grado di erogare servizi ed effettuare piccoli esami, alleggerendo così la pressione sui Pronto soccorso di Treviso e Oderzo.
L'Ulss 9, comunque, assicura che non saranno chiusi gli ambulatori, ma semplicemente spostati. E la mappa è già pronta.
Il distretto di Treviso verrà diviso in quattro macro-ambulatori:
- uno da 17 medici per 23.566 abitanti;
- uno da 21 per 28.263;
- uno da 21 per 23.794;
- uno per Silea e San Biagio da 15 medici per 18.736 pazienti.
Suddiviso in quattro anche l'ambulatorio per Paese e Villorba:
- uno per Istrana, Quinto e Morgano, con 17 medici per 21.863 abitanti;
- uno per Paese, Ponzano e Povegliano, con 22 medici per 31.048 cittadini;
- uno per Villorba, Arcade e Spresiano, con 22 medici per 31.094 persone;
- uno per Breda, Carbonera e Maserada, con 17 medici per 23.260 pazienti.
Il distretto di Mogliano, invece, verrà frazionato in tre:
- uno servirà i 24.968 abitanti di Casier e Preganziol, con 20 medici;
- uno, per Mogliano e Zero Branco, avrà 26 medici per 34.747 pazienti;
- uno per Casale, Monastier, Roncade e Zenson, con 20 medici per 26.861 persone.
Lo stesso sarà per il distretto di Oderzo:
- un ambulatorio servirà Fontanelle e Oderzo, con 16 medici per 23.985 abitanti;
- uno per Cimadolmo, Ormelle, Ponte di Piave, Salgareda e San Polo, con 16 medici per 23.851 persone;
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uno per Cessalto, Chiarano, Gorgo, Mansuè, Meduna, Motta e Portobuffolè, che avrà 19 medici per 26.407 pazienti.