Tia (ex Tarsu) a Treviso: rimborsi e accertamenti
Cosa fare se la Tia applicata è sbagliata. Come funziona l'accertamento della denuncia fatta e in che modo possono avvenire i controlli
RIMBORSI - Qualora si ritenga che la Tia applicata sia errata, è necessario presentare istanza al gestore, ovvero a TrevisoServizi.
Accertato l'errore, TrevisoServizi provvede a rimborsare l'utente entro 90 giorni dalla data della richiesta.
Nel caso l'istanza non venga accolta, TrevisoServizi risponde comunque entro 90 giorni.
ACCERTAMENTO - TrevisoServizi può effettuare controlli e verifiche relativamente alle denunce presentate e, di fronte a delle irregolarità, può applicare la maggior tariffa dovuta, con tanto di interessi e penalità.
Il gestore della tariffa può svolgere i controlli utilizzando i dati in possesso alla Pubblica amministrazione o anche verificando direttamente le superfici, con proprio personale autorizzato e previa accettazione dell'utente. In caso di mancato consenso, varranno i dati in possesso o acquisiti da altre banche dati.
L'accertamento può riferisi esclusivamente all'anno in corso e ai quattro precedenti.