Un comitato tecnico individuerà i nuovi spazi per le associazioni
Lo annuncia il sindaco di Treviso Giovanni Manildo: "Dopo vent’anni di amministrazione leghista comprendiamo l’urgenza di trovare una soluzione"
Il sindaco di Treviso Giovanni Manildo istituisce un comitato tecnico – tematico per affrontare il tema degli spazi di aggregazione in città. Dieci persone, tra consiglieri comunali e membri della società civile saranno incaricate di avviare un’indagine istruttoria i cui risultati verranno poi consegnati al sindaco e ai membri della giunta comunale per le opportune valutazioni.
Il comitato, presieduto dal vice sindaco Roberto Grigoletto, sarà composto di nove persone tra consiglieri comunali ed esponenti del mondo della cultura e del sociale che da tempo si interessano al problema: Simone Battig, presidente della Prima Commissione permanente, i consiglieri Said Chaibi, Stefano Pelloni, e Michela Nieri, i volontari politici Dario Brollo, Chiara Ceccotti, Antonio Calò, Andrea Pozzobon e Paolo Troncon.
“Diamo seguito a quanto annunciato in campagna elettorale sul tema degli spazi. Dopo vent’anni di amministrazione leghista comprendiamo l’urgenza di trovare una soluzione al problema dei luoghi di aggregazione – commenta il sindaco di Treviso Giovanni Manildo che assicura – L’amministrazione si muoverà sulla base di precisi regolamenti e regolari bandi di accesso”.
Oltre alla funzione istruttoria, il “Comitato sugli spazi pubblici per l’aggregazione sociale” avrà anche quella di considerare le funzioni e i progetti presentati dalle singole associazioni: “Il contributo delle associazioni in questa fase è necessaria, in particolare nella presentazione dei progetti che ci serviranno per capire, da un lato le loro necessità e dall’altro le finalità delle richieste”.
Il comitato avrà anche il compito di individuare gli spazi adeguati e scrivere un regolamento di gestione degli stessi: “Oltre a individuare gli spazi da dare in gestione alle realtà che li utilizzeranno, il comitato dovrà realizzare anche un regolamento per la gestione degli stessi”, chiude il sindaco.