L'eurodeputato Andrea Zanoni si complimenta con i carabinieri del Nas per i controlli a tappeto su migliaia di strutture ricettive italiane, che nella Marca hanno portato al sequestro di due allevamenti abusivi di pesce.

“Mi complimento con gli uomini del Nas per il lavoro professionale svolto a Treviso, come in tutta Italia, per tutelare la salute di cittadini e turisti - commenta Zanoni - Quando le norme non vengono rispettate, l'attività di repressione dei colpevoli è sacrosanta”.

“Ben vengano questi controlli - prosegue - Chi è in regola con le norme igienico sanitarie non ha nulla da temere. Questi sono controlli effettuati per la tutela di cittadini e turisti che a volte, a causa di violazioni alle norme igieniche ed alimentari, finiscono in ospedale con intossicazioni a volte anche molto gravi”.

“Peccato solo che questi controlli non vengano effettuati più spesso anche da tutte le altre autorità locali competenti, spesso del tutto assenti – rileva tuttavia l'eurodeputato – Per questo invito l'ente Parco del Sile ad attivarsi immediatamente per effettuare i controlli di competenza presso le strutture sequestrate dai Nas e sotto la propria giurisdizione al fine di accertare anche le possibili violazioni di carattere ambientale ed urbanistico”.

In provincia di Treviso i carabinieri hanno passato al setaccio gli impianti di acquacoltura, scoprendone due di abusivi e sequestrando 320 tonnellate tra trote e storioni.