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Politica

Lorenzo Damiano, Pescatori di Pace: “Paese al capolinea: in atto un colpo di Stato”

Il leader del movimento ultracattolico: "Il popolo italiano ora si deve mobilitare e lo farà. Il popolo veneto, tradito due volte, reagirà"

Non le manda a dire Lorenzo Damiano, presidente dei Pescatori di Pace e ora Responsabile economico del gruppo sovranista europeo Apf, che guarda con sconcerto all’attuale panorama politico italiano e alle prospettive di un governo PD-M5S.

Le reazioni

Damiano insorge: «In altri tempi l’avrebbero chiamato colpo di Stato, oggi si parla di nuovo governo. Questa è dittatura, questo è vero fascismo.  Si stanno preparando, con la complicità dei burocrati europei, le leggi e le scelte politiche peggiori mai messe in atto negli ultimi anni: eutanasia, adozioni gay, utero in affitto, porti aperti senza controllo. Il popolo italiano ora si deve mobilitare e lo farà. Il popolo veneto, tradito due volte, reagirà. Attenzione ai tempi che stiamo vivendo e alle politiche che si attueranno perché Dio è buono e misericordioso ma sa anche castigare il suo popolo che in tutti i modi lo sta rinnegando». Gloria Callarelli, nel direttivo del movimento PDP, chiude: «La sovranità, recita la Costituzione, in Italia appartiene al popolo. A voi ogni commento».

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