rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica Miane

Galimberti-Euronics, interviene la deputata Colmellere: «Rischio chiusura in Lombardia e Veneto»

«L’obiettivo è che l’attuale governo giallo-rosso si attivi seriamente e tempestivamente per scongiurare la chiusura dei punti vendita e per salvare centinaia di posti di lavoro»

«Sono soddisfatta dell'accoglimento del mio ordine del giorno da parte della Camera sul caso Euronics. L’obiettivo è che l’attuale governo giallo-rosso si attivi seriamente e tempestivamente per scongiurare non solo la chiusura dei punti vendita Euronics, che rischiano di abbassare definitivamente le saracinesche, ma soprattutto per salvare centinaia di posti di lavoro». Così la deputata trevigiana Angela Colmellere (Lega). A seguito della crisi de la Galimberti, infatti, 250 lavoratori prevalentemente negli 11 negozi tra Lombardia e Veneto, rischiano il licenziamento. "La situazione è gravissima e va affrontata il prima possibile per tutelare i dipendenti e le loro famiglie. La società, che opera da 70 anni nel settore degli elettrodomestici e dell’elettronica, è gravata da 82 milioni di euro di debiti, con ricavi netti in contrazione nel 2017 a 182 milioni di euro (dal picco a 236,3 milioni nel 2015), un debito negativo per 25 milioni, una perdita netta di 38,6 milioni, un debito finanziario netto di 24,6 milioni e un patrimonio netto negativo per 29 milioni - chiosa Colmellere - La società con 480 dipendenti, a maggio 2018 aveva aperto una procedura di licenziamento, che prevedeva la chiusura di 11 punti vendita dei 28 esistenti a livello nazionale, dichiarando un primo esubero di 128 lavoratori e una riduzione ulteriore di altri 101 dipendenti».

LA PRECISAZIONE DELL'AZIENDA “Euronics” intende precisare che le vicende della Galimberti Spa coinvolgono esclusivamente la Galimberti Spa. Con oltre 400 punti vendita in Italia, a insegna “Euronics”, “Euronics City” ed “Euronics Point”, di cui 205 di proprietà e 198 in affiliazione, con una forza occupazionale di oltre 4.700 dipendenti e gestiti da imprese giuridicamente indipendenti e radicate nel territorio italiano, il marchio “Euronics” esprime un giro d’affari complessivo di oltre 1,6 miliardi di euro al netto d’iva. Numeri che fanno della catena “Euronics” la terza realtà nel mercato. Le forti difficoltà di Galimberti Spa che speriamo – anche pensando alle maestranze - possano essere prontamente risolte, non possono dunque essere associate in alcun modo al marchio “Euronics” nel suo complesso, ad Euronics Italia Spa e tantomeno alle sue imprese socie. Euronics Italia Spa è attiva nello sviluppo di progetti, di sinergie organizzative e commerciali e di marketing sotto un'unica insegna, al fine di confermarsi punto di riferimento per i consumatori ma sempre nel rispetto delle autonomie gestionali delle 9 società che ne compongono l’azionariato. La missione è quella di consolidare la presenza del marchio “Euronics” sul territorio italiano sia attraverso un piano di sviluppo che prevede l’apertura di molti nuovi punti vendita nel 2019, sia raccogliendo la sfida “digitale” omnicanale ampliando le competenze per integrare un modello di business che vuole mantenere la propria specificità di retailer fisico. “Euronics” è da sempre vicina ai propri clienti e anche in questa particolarissima situazione, attraverso il proprio servizio clienti, è a disposizione per raccogliere le eventuali necessità riferite ad acquisti effettuati nella rete dei punti di vendita della Galimberti Spa: sarà sufficiente contattare il call center per ricevere assistenza o informazioni.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Galimberti-Euronics, interviene la deputata Colmellere: «Rischio chiusura in Lombardia e Veneto»

TrevisoToday è in caricamento