Non si è fatta aspettare la replica della Provincia di Treviso alla denuncia di Danny Masutti a proposito del taglio del contributo alle Fiere del Teatro di Sarmede.

“Il signor Masutti ha preso un grosso abbaglio, spero solo per erronea lettura delle carte - risponde il presidente Leonardo Muraro - La Provincia di Treviso, da sempre sostenitrice delle iniziative e della specificità di Sarmede è riuscita a non tagliare drasticamente del 50% il contributo storico, come preannunciato inizialmente e avvenuto comunque per tutte le altre manifestazioni. Infatti, quest’anno sono stati dati comunque 12mila euro alla Fondazione Zavrel e 4mila euro al Comune. Ricordo che solo dal 2006 ad oggi la Provincia di Treviso ha dato a Sarmede oltre 200mila euro”.

Muraro spiega che in un primo momento il Sant'Artemio aveva annunciato alle associazioni inserite in RetEventi cultura una riduzione del 50% del contributo storico: "Una drammatica necessità conseguente ai drastici tagli che l’Ente ha subito da parte del Governo".

La specificità di Sarmede, però, sarebbe stata salvaguardata, secondo quanto riferisce Muraro: "Ci tengo a sottolineare che il contributo della Provincia da sempre è stato dato al Comune, e non direttamente alla Pro Loco, che poi lo ha destinato alle diverse realtà progettuali. La novità di quest’anno è che abbiamo scelto di scindere il trasferimento e destinare parte direttamente alla Fondazione Zavrel per la Mostra Internazionale dell’Illustrazione per l’Infanzia e parte come sempre al Comune. E quindi - conclude - è difficile che il signor Masutti abbia ricevuto una comunicazione direttamente dalla Provincia”.