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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica Pieve di Soligo

Neoplasie e vigneti, i grillini di Pieve fanno scattare il flash mob

L'iniziativa martedì sera per attirare l'attenzione dell'opinione pubblica sui rischi dell'impiego di sostanze nocive nelle terre del Prosecco

A pochi giorni dall'esposto del Wwf AltaMarca nei confronti dei 15 Comuni delle terre del Prosecco perché rispettino le norme a tutela della salute dei cittadini, anche il Movimento 5 Stelle di Pieve di Soligo cerca di far convergere l'attenzione dell'opinione pubblica sul problema.

Con il suo primo flash mob, martedì 31 luglio, il M5S pievigino si è prefissato l'obiettivo di chiedere ai quindici sindaci di applicare il regolamento di polizia rurale da loro stessi sottoscritto.

"I sindaci si vantano del regolamento - spiega il M5S in una nota - ma ad esempio nessun cartello è stato mai posto all'esterno di un vigneto per allertare turisti, pedoni, ciclisti, mamme del pericolo che incombe su di loro quando si avvicinano al terreno trattato con pesticidi".

Il regolamento in questione prescrive l'affissione di cartelli per avvisare la popolazione dei trattamenti in corso, ma secondo la denuncia del M5S questo non viene praticato.

L’elicottero - prosegue il gruppo pievigino - è vietato dalla legge, ma esiste una deroga e di fatto viene usato. In otto Comuni della Docg Prosecco Conegliano-Valdobbiadene tuttavia è stata sufficiente un'ordinanza del Sindaco per vietarne l'utilizzo.

"Perché non è stato fatto anche dagli altri sette Sindaci della Docg Prosecco? - si chiede il M5S - Questa operazione rientra pienamente nelle loro prerogative, ma vi hanno rinunciato! Proprio due giorni fa è arrivata la comunicazione dell'Ulss7 che avvisava i comuni di Pieve di Soligo, Tarzo, Miane, Cison di Valmarino e Follina che saranno irrorati il 1 e il 2 agosto - denunciano i grillini - I Sindaci vengono avvisati, i cittadini no!"

"Con questo regolamento, già morto nel grembo - si legge nella nota del M5S - i 15 sindaci vorrebbero anche togliere i pesticidi tossici nocivi e molto tossici, sempre con deroga; ma l'operazione elicottero insegna che c’è sempre l'inghippo dietro queste manovre. I cittadini devono pretendere che i Sindaci dei Comuni applichino e facciano rispettare il principio di precauzione, come il M5S ha chiesto chiaramente nella manifestazione popolare di protesta il 20 Luglio 2013 davanti al municipio di Farra di Soligo".

Il Movimento 5 Stelle chiede quindi che vengano applicate e rispettate le leggi italiane 150/2012 e 152/2009 e che venga recepito senza ulteriori ritardi, il Regolamento CE/1107/2009, nel quale sono descritti "il Principio di Precauzione" ed il significato dei "Gruppi Vulnerabili", "Parole queste - concludono i grillini - ampiamente sconosciute ai nostri sindaci".

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