Lega, lo Sceriffo Gentilini sbatte la porta in faccia al Senatur
Umberto Bossi non sembra essere il benvenuto a Treviso. Almeno per il prosindaco Giancarlo Gentilini che dichiara: "Alle feste della Lega è tempo che non partecipi più"
Giancarlo Gentilini mette Umberto Bossi alla porta. "Alle feste della Lega è tempo che non partecipi più", dichiara lo Sceriffo a Il Gazzettino.
"Può venire come presidente - precisa il prosindaco di Treviso - ma non prendere la parola". "Il tempo di Bossi è finito - decreta Gentilini - comincia invece il tempo di Maroni".
"E poi Bossi e Berlusconi devono fare un atto di pentimento - aggiunge - perché è stato distrutto quel loro grande governo in cui tanti cittadini avevano creduto".
E se Bossi si presentasse alla Festa della Lega nella sua Treviso, fissata per il 6 settembre? "Andrei a vedere - commenta Gentilini - Ma se dovesse prendere la parola credo che uscirei dallo stand. La Lega - conclude - è stata massacrata da quel maledetto cerchio magico che si è instaurato attorno a Bossi".