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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica Cappella Maggiore

Incendio al centro sportivo di Cappella Maggiore: il consigliere Andrea Zanoni dubbioso

Il consigliere regionale del Partito Democratico: “Quali misure sono state prese per evitare che i cittadini venissero in contatto con le fibre di amianto?”

CAPPELLA MAGGIORE “Quali misure hanno preso le autorità sanitarie e Arpav dopo l’incendio al tetto in eternit del Centro sportivo di Cappella Maggiore per evitare che i cittadini venissero in contatto con eventuali fibre di amianto”. A chiederlo è il consigliere del Partito Democratico Andrea Zanoni che ha presentato un’interrogazione sulle conseguenze delle fiamme che hanno interessato lo scorso 6 dicembre la struttura dell’ex Couver Tennis, ora Futbol Latino, a Cappella Maggiore.

L’incendio, visibile a chilometri di distanza grazie alla lunga colonna di fumo, ha interessato un tetto di eternit con la possibile dispersione nell’ambiente di fibre di amianto. Amianto che provoca il mesotelioma pleurico, un cancro mortale che può manifestarsi anche dopo 20 o 30 anni. Senza voler fare allarmismi, mi chiedo quali siano i protocolli messi in atto da Ulss e Arpav per tutelare i cittadini in casi come questi”. “Dobbiamo fare il possibile per evitare conseguenze dannose dopo episodi simili e, ancor meglio, agire sul versante della prevenzione provvedendo alla rimozione delle coperture in eternit. Perciò sarebbe utile sapere – questa la terza domanda dell’interrogazione - quanti sono oggi gli edifici con i tetti in amianto in tutto il Veneto”.

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