Coppie di fatto, Manildo: “Basta polemiche, registro non è priorità”
Toni accesi tra politici e religiosi per replicare alla proposta del primo cittadino sulla registrazione delle coppie di fatto. Il sindaco però precisa: "Vera priorità è la SmartCity"
Continuano i botta e risposta sulla questione delle coppie di fatto a Treviso, un tema che ha destato non poche polemiche nell’ultima settimana.
Ora a parlare, però, il neo sindaco Giovanni Manildo, che non annovera il registro tra le emergenze della città: “Questo non è un problema da gestire nelle prime settimane; infatti, nessun atto concreto è stato ancora fatto”.
Il progetto è nel programma, ma per adesso l’attenzione mediatica ha superato la sua reale urgenza: “Mi hanno colpito i toni accesi usati dalle pagine dei giornali, forse troppo accesi. Un registro per le coppie di fatto serve solo a tutelare dei diritti – continua Manildo – ma non ne conferisce dei nuovi. Esistono città in cui il registro funziona bene, Vicenza ne è l’esempio più tangibile”.
Il neo eletto precisa che l’amministrazione lavorerà sin da subito su questioni più importanti: Non appena la giunta sarà pronta, partiremo con la ricognizione dei bisogni dei trevigiani: dopo l’incontro con Giorgio Orsoni e Ivo Rossi per lanciare l’inizio della PaTreVe, abbiamo già aderito all’osservatorio dell’Anci sulla SmartCity”.
Come dire, città intelligente: a noi.