Milioni spariti, Casellato: "Preoccupata per il futuro dei lavoratori"

L'intricato caso dei 28 milioni di euro spariti dal caveau di Silea è arrivato fino a Roma. A seguire con attenzione e preoccupazione gli sviluppi della vicenda, che coinvolge anche 700 lavoratori, anche l'onorevole Floriana Casellato.

"Ho già contattato i sindacati di riferimento per monitorare il decorso delle indagini e assicurare il mio appoggio - spiega Casellato - e allertato il Sottosegretario all’Economia e Finanze Pier Paolo Baretta, perché solleciti il Ministro Saccomanni a verificare i parametri di sicurezza negli istituti di vigilanza".

“E’ davvero molto grave quanto è successo e seguo con apprensione le indagini degli inquirenti – prosegue il deputato del PD e sindaco di Maserada sul Piave - Seguo con apprensione soprattutto le conseguenze per i lavoratori delle 17 filiali in tutto il Triveneto, circa 700 di cui 70 solo nella sede di Treviso".

A preoccupare Casellato, in particolare, è la comunicazione della Prefettura di Venezia, che ha annunciato l’avvio della procedura per la revoca della licenza al gruppo e le conseguenze che questo provvedimento potrà avere per i lavoratori.

“In giorni come questi, in cui altri settori sono in ginocchio, come ad esempio quello del legno-arredo, con le precarie situazioni di Faram di Giavera e Spresiano o al Mobilificio Europeo di Cessalto, questo ulteriore episodio che mina la stabilità di centinaia di persone, necessita di tutta la nostra attenzione e, dove possibile, intervento per garantire una continuità lavorativa - conclude Casellato - o, se necessario, la massima tutela dei dipendenti attivando gli ammortizzatori sociali e richiedendo chiarezza negli sviluppi interni alle aziende. Su tutte le situazioni ho informato anche il Presidente della Commissione Lavoro della Camera, alla quale appartengo, l'on. Cesare Damiano".