Posta in ritardo, a Mareno arrivano due dirigenti della società
Poste Italiane ha inviato una task force nella cittadina trevigiana, dopo il caso della donna che ha ricevuto un referto con un mese di ritardo. Zaia: "Segnale importante per i cittadini"
Per risolvere il problema della consegna della posta a Mareno scende in campo una vera e propria task force.
Dopo l'episodio della donna costretta a farsi accompagnare dai carabinieri per poter ritirare un importante referto medico, Poste Italiane ha deciso di inviare nella cittadina della Marca due dirigenti per analizzare la situazione e trovare un rimedio.
L'intervento della società è stato salutato positivamente dal governatore Luca Zaia, che lo definito "un segnale importante nei confronti dei cittadini, che meritano di avere un servizio efficiente e puntuale".
“Mi auguro che l’intervento - ha commentato il presidente della Regione - porti ad uno shock positivo e il servizio riesca a raggiungere standard necessari e fondamentali per evitare che si ripetano episodi di questo tipo, che in Veneto, come ho già detto, non debbano più accadere. È fondamentale mettere la parola fine a questa vicenda, che ha creato disagi ai cittadini e che sono certo sarà risolta al più presto”.
“Con questa decisione – ha concluso Zaia – le Poste dimostrano di voler fare chiarezza su questa vicenda e sistemare, con tempestività, i disagi e i ritardi per garantire il servizio che i veneti si aspettano”.
