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Rischio acqua potabile, Zanoni: "Perché nessuno ha detto niente?"

In alcuni comuni in provincia di Treviso, Belluno e Vicenza meglio non bere dal rubinetto fino a domani. Andrea Zanoni (IdV): “Com'è possibile apprendere una notizia così importante dai giornali? Perché i cittadini non sono stati avvisati direttamente? Subito i controlli”

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TrevisoToday

“Perché gli abitanti di alcuni comuni di Treviso, Belluno e Vicenza non sono stati avvisati per tempo della possibile non potabilità dell'acqua del rubinetto in seguito alle intense piogge di questi giorni?”.

Lo chiede Andrea Zanoni, eurodeputato IdV e membro della commissione ENVI Ambiente, Salute Pubblica e Sicurezza Alimentare al Parlamento europeo.

“Molti cittadini lamentano di aver appreso solo dai giornali l'invito della società Alto Trevigiano Servizi, che gestisce il servizio idrico integrato, di utilizzare l'acqua pubblica acquedotto per soli usi civili. Altri, ignari del pericolo, hanno continuato a bere l'acqua del rubinetto. Certi avvisi dovrebbero essere veicolati in tutta urgenza anche dalle amministrazioni pubbliche. Com'è possibile trovarsi sempre in perenne ritardo di fronte alle emergenze?”.

L'Eurodeputato invita la società Alto Trevigiano Servizi “a fare i dovuti controlli con la massima urgenza affinché all'emergenza dettata dal maltempo e dalla mancanza di preparazione della Regione Veneto a gestirla adeguatamente, non si aggiungano inutili rischi nei nostri rubinetti”.

BACKROUND - La società Alto Trevigiano Servizi, che gestisce il servizio idrico integrato, raccomanda “vivamente di utilizzare l'acqua erogata dal pubblico acquedotto per soli usi civili, evitandone il consumo per uso alimentare fino a martedì 13 novembre prossimo”.

I comuni interessati sono 28. In provincia di Belluno (3): Alano di Piave, Quero e Vas; in provincia di Treviso (24): Borso del Grappa, Cavaso del Tomba, Crespano del Grappa, Paderno del Grappa, Pederobba, Possagno, Asolo, Caerano San Marco, Castelcucco, Fonte, Maser, Monfumo, Segusino, Valdobbiadene, Vidor, Crocetta del Montello, Montebelluna, Volpago del Montello, Cison di Valmarino, Miane, Farra di Soligo, Follina, Revine Lago, Tarzo; in provincia di Vicenza (1): Mussolente.


 

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