Lavoratori Cisl e Cgil in sciopero contro il decreto “Salva Italia”
Confermato lo sciopero di tre ore del 12 dicembre. I lavoratori trevigiani si asterranno dal lavoro nelle ultime tre ore di turno, mentre dalle 15 alle 17, in piazza Borsa, si terrà un'assemblea
Cisl e Cgil Treviso hanno confermato l’adesione dallo sciopero generale nazionale fissato per lunedì 12 dicembre 2011.
“La manovra non è equa, colpisce i redditi più bassi, contrae i consumi e rischia di essere depressiva”, perciò lunedì i lavoratori trevigiani incroceranno le braccia per tre ore e si riuniranno in assemblea in piazza Borsa a Treviso.
I sindacati chiedono si indicizzare le pensioni medio-basse e non penalizzare quelle di anzianità; chiedono l’innalzamento graduale dell’età pensionabile per le lavoratrici e la tutela dei dipendenti,espulsi dal ciclo produttivo, che si trovino in mobilità. Cisl e Cgil chiedono, inoltre, che venga rafforzata la previdenza complementare per i giovani e che vengano ridotte le tasse su casa e redditi medio-bassi. Allo stesso tempo propongono l’introduzione di una patrimoniale sulle grandi ricchezze e una tassazione più alta sui capitali scudati e su quelli depositati all’estero e il taglio dei costi della politica.
Nelle zone industriali di Castelfranco Veneto e Vittorio Veneto, lo sciopero si svolgerà dalle ore 10 alle ore 13, mentre nel resto del territorio della Marca i lavoratori si asterranno dal lavoro nelle ultime tre ore del turno. Per i settori del pubblico e del privato vincolati dalla legge 146, invece, lo sciopero è previsto venerd’ 16 dicembre, ma lunedì 12 verranno comunque effettuati volantinaggi negli orari di pausa. Per l’assemblea pubblica in piazza Borsa l’appuntamento è lunedì, dalle ore 15 alle ore 17.