Crisi, ritardi nei pagamenti, concordati fallimentari. Luca Zaia torna sulla tragedia dell'imprenditore edile di Soffratta di Mareno, morto suicida giovedì mattina nella sua abitazione.

Il governatore, che appresa la notizia aveva espresso subito il suo cordoglio per il gesto dell'artigiano, ha parlato da Montebelluna dove si è recato in mattinata per una visita all'ospedale.

"Con la scusa della crisi si tira sul prezzo, oppure non si paga affatto", ha commentato duro Zaia, riferendosi in particolare al "malcostume strisciante" di imprenditori che non pagano i colleghi.

"Altro tema che vorrei denunciare - ha proseguito - è quello dei concordati fallimentari. Non è possibile che i committenti diano da realizzare opere private e poi mettono intorno al tavolo i creditori per proporre loro una frazione del dovuto che, giocoforza, piuttosto che perdere tutto, i fornitori accettano. Questa - ha concluso - non è economia".