Tagli del Governo ai comuni: Pederobba e Maggio insorgono

PEDEROBBA - Ultimato nelle scorse settimane il calcolo sul fondo di solidarietà e gli altri trasferimenti da Roma, ai comuni ed anche a Pederobba è arrivata la doccia gelata. “Quest’anno il Governo Renzi ci ha fatto sapere che ci taglierà altri 600 mila euro, è l’ennesimo taglio che si abbatte sui cittadini di Pederobba” dichiara Fabio Magio consigliere con delega al bilancio “abbiamo stimato che dal 2009 al 2014 il taglio complessivo sia stato di oltre 700.000 euro cui si vanno ad aggiungere quelli che nel 2015 ammontano ad altri circa 600 mila euro, suddivisi in tagli ai trasferimenti veri e propri, e avanzo di amministrazione che quest’anno per legge ci è stato impedito di spendere per finanziare la spese corrente, proprio quella che ci permette di erogare i servizi ai cittadini e di mantenere la macchina comunale efficiente!”

“C’è un altro aspetto che grida vendetta” prosegue Maggio “da qualche anno sentiamo parlare dei cosiddetti costi standard introdotti dal federalismo fiscale ma questo strumento è bloccato perché mancano i decreti di attuazione” spiega “e così i cittadini di Pederobba, secondo le stime del portale del governo “OPENCIVITAS”, perdono ancora la bellezza di 656 mila euro l’anno perchè il governo non si decide a scrivere qualche decina di pagine di decreti. Chiunque lo può verificare con un semplice click. L’applicazione di quella riforma porterebbe nelle casse del comune esattamente quello che oggi Renzi ci taglia.”

Il Sindaco Marco Turato non risparmia l’arrabbiatura: “Su un bilancio di quasi 6 milioni di euro, 600 mila euro rappresentano il 10%”. “Sono soldi tolti ai miei cittadini essere arrabbiati è un eufemismo, l’amministrazione sta facendo grandi sforzi per dare servizi e migliorare la qualità della vita nel nostro territorio, sfruttando al meglio bandi regionali ed europei siamo riusciti a portare al territorio ottimi risultati, ma se poi da Roma ci danno certe bastonate, amministrare diventa un’impresa titanica.” “Il governo chiacchiera e promette ma poi lascia le grane ai cittadini e ai piccoli comuni che devono fare i salti mortali per garantire i servizi come scuola, assistenza agli anziani e ai più deboli, i centri estivi, il sostegno all’associazionismo che è una realtà di cui soprattutto a Pederobba andiamo orgogliosi. Noi siamo sempre stati un Comune virtuoso siamo fin ora riusciti a contenere le spese con attenzione, senza tagliare servizi al cittadino e continueremo a farlo finché il governo non ci soffocherà” ha concluso.