L'amministrazione comunale di Treviso e Silvano Vernizzi di Veneto Strade hanno raggiunto un accordo sulla realizzazione del quarto lotto della tangenziale. Il progetto quindi si fa sempre più concreto.

Il tracciato proposto però solleva qualche perplessità. Per esempio da parte di Stefano Dall'Agata, ex consigliere provinciale e ambientalista, che lo definisce "fortemente impattante sulla località di Sant'Anna nel quartiere di Monigo".

Durante il proprio mandato Dall'Agata ebbe modo di occuparsi del progetto, incontrando il Comitato e presentando un'interrogazione con Nicola Atalmi. Approfondendo la questione Dall'Agata pose in evidenza come "il tracciato proposto fosse figlio diretto della cattiva amministrazione delle Giunte Gentilini e Gobbo, che avevano concesso l'edificazione di una media struttura commerciale, proprio nel luogo in cui secondo il PRG allora vigente si doveva realizzare la rotonda di innesto della tangenziale".

Ora che è stato accantonata l'ipotesi di un tunnel, troppo dispendiosa per la Regione e per Veneto Strade, si torna a parlare del tracciato del 2011. "Dall'analisi della documentazione in mio possesso credo vi siano i margini per ritorno al tracciato originario - osserva Dall'Agata - che permetterebbe di realizzare la tangenziale e così sgravare di traffico il quartiere di San Giuseppe, senza andare a penalizzare gli incolpevoli cittadini di Monigo, che avevano programmato le proprie vite e investimenti sulla base di quanto dichiarato pubblicamente dal Comune nella sua strumentazione urbanistica. Voglio tuttavia evidenziare- conclude - che un tracciato a raso, come pare proposto, presenta degli impatti acustici che non possono non vedere previste delle mitigazioni e delle barriere acustiche".