Giurerà domani fedeltà alla Costituzione italiana, davanti al vice sindaco di Treviso, Giancarlo Gentilini, il leader delle comunità di immigrati della provincia e vice presidente della consulta regionale per l'immigrazione, Abdallah Khezraji.

Khezraji, originario di Casablanca (Marocco), in Italia da 23 anni, alcune settimane fa aveva ottenuto il riconoscimento della nazionalità italiana e aveva da subito manifestato l' intenzione di perfezionare il percorso, attraverso l'atto solenne fissato per domani, di fronte a Giancarlo Gentilini anche per il suo valore simbolico.

L'attuale vice di Gian Paolo Gobbo, infatti, è di frequente ricordato come il primo cittadino che, all'epoca dei primi arrivi di immigrati a Treviso, aveva assunto iniziative di contrasto quali la rimozione delle panchine nei giardini pubblici per evitare "bivacchi" di senzatetto. Nelle pagine di cronaca di tutta Italia ebbero inoltre grande risonanza sue espressioni pubbliche che lo portarono ad affrontare inchieste giudiziarie per istigazione al razzismo, fra le quali l'invito a "travestire gli stranieri da conigli" affinché i cacciatori potessero esercitarsi.

"Ieri gli ho telefonato per chiedergli di poter effettuare il giuramento in sua presenza - ha detto Khezraji - e Gentilini ha accettato di buon grado. Ci siamo scontrati spesso - ha concluso -ma alla fine abbiamo sempre trovato canali di dialogo". (ANSA)