rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Zanoni: "La Giunta comunale di Paese dà il via alla svendita ambientale"

La Giunta di Paese ha messo in vendita due aree verdi pubbliche. Andrea Zanoni: "L’Amministrazione di Paese prosegue nella direzione della distruzione e dell’uso irrazionale del territorio a discapito della salute dei cittadini e della salvaguardia dell’ambiente"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TrevisoToday

In Consiglio comunale a Paese la maggioranza (Lega/PDL) ha approvato la vendita dell’area verde di 1.161 metri quadrati in via Giusti, nella frazione di Padernello e di quella di 793 metri quadrati in via Paolo VI a Castagnole.

Le due zone erano inserite in contesti residenziali e nonostante la ferma opposizione delle minoranze consiliari, ora potranno essere nuovi luoghi di cementificazione.

Il 24 maggio 2012, il Parlamento Europeo ha approvato la relazione “Stop Cemento 2050” con cui ha previsto di azzerare la cementificazione dei terreni agricoli entro il 2050: "Ogni anno 1000 chilometri quadrati di nuovi terreni sono utilizzati per attività umane - ha sottolineato l’Onorevole Zanoni – A Paese, all’ex area Simmel svettano intere palazzine con centinaia di appartamenti vuoti e rimasti invenduti". 

Andrea Zanoni, Eurodeputato IdV e membro della commissione ENVI, Ambiente, Salute pubblica e Sicurezza Alimentare al Parlamento Europeo e Cristina Fucile, Consigliere Comunale di Paese hanno affermato: "La Giunta del Sindaco Pietrobon non si ferma davanti a nulla. Proprio il Comune di Paese solo quest’anno ha approvato un piano di interventi che cementifica centinaia di ettari di terreno agricolo trasformandoli in zone residenziali. Si continua a giocare con la salute dei cittadini, in pieno disprezzo del patrimonio ambientale".

Risale, infine, a poco più di un mese fa la dichiarazione del Presidente della Regione Veneto Luca Zaia che aveva sottolineato la necessità di mettere un freno alla cementificazione del territorio, sia per quanto riguarda i capannoni industriali che per le lottizzazioni residenziali. La dichiarazione aveva trovato il consenso dell’Eurodeputato Zanoni che aveva lanciato un monito al Governatore veneto affinché le sue non rimanessero solo parole: «Si approvi una legge del Consiglio Regionale che fermi le colate di cemento programmate e che blocchi il progetto di legge sulle cave che condanna gli ultimi campi veneti".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Zanoni: "La Giunta comunale di Paese dà il via alla svendita ambientale"

TrevisoToday è in caricamento