Dato alle fiamme un tratto della ciclabile Treviso-Ostiglia
TREVISO Non bastavano le palizzate divelte - vedi foto -, ora si è passati ad imitare i piromani professionali che in questa torrida estate hanno seminato devastazioni in varie parti d'Italia, prendendo di mira l'Ostiglia, la splendida "strada del respiro" che centinaia di persone percorrono riossigenandosi nella pace del suo "bosco lineare". Un bosco che nella settimana di Ferragosto è stato dato alle fiamme, parlare di autocombustione significa credere che gli elefanti volino,lungo il tratto attiguo alla zona artigianale di via dei Brilli, al confine tra Quinto e Treviso. Un gesto di pura demenzialità che, stante il grande secco del periodo, avrebbe potuto avere conseguenze devastanti. Per fortuna alcuni volonterosi sono riusciti a domarlo in tempo prima che divenisse incontrollabile. Carbonizzato e semidistrutto il patrimonio arboreo . Ci si chiede la ragione di questi gesti delinquenziali ma non c'è; si tratta di pura vigliacca follia.