Cittadini e comitato "Volpago Ambiente" sul piede di guerra contro il traffico
VOLPAGO DEL MONTELLO A ormai tre mesi dall’incontro avvenuto a Volpago del Montello, con il direttore della struttura pedemontana veneta, i tecnici di SIS, l’assessore regionale De Berti ed il Sindaco Guizzo, le risposte sembrano non arrivare.
A preoccupare i residenti è la seguente domanda: "Quale sarà il destino del tanto acclamato prolungamento della trincea in prossimità di via Lavaio a Selva?" Proposta questa, inoltrata e poi rinegoziata dalla vecchia amministrazione, che garantirebbe finalmente la vivibilità dei luoghi gravosamente vicini alla superstrada e perciò soggetti costantemente al frastuono del traffico. Situazione che si ripresenta anche per i residenti di Via Levada a Venegazzù, dove la superstrada passerà addirittura in rilevato. Ormai il cantiere avanza, i tempi per eventuali modifiche sono sempre più risicati e ci sono sempre meno garanzie per le opere di mitigazione. Quello che cittadini e comitato auspicano è che le istituzioni mantengano l’impegno preso, a partire dall’amministrazione locale. Nel frattempo, all’interno del comitato cresce l’indignazione e ci si chiede: "Ma quanto ci vuole per una risposta? dov’è finito l’incontro con il presidente Zaia, promesso dal sindaco la scorsa primavera e che potrebbe sbloccare definitivamente la situazione? Quando saranno versati i soldi agli espropriati?" Continuano poi cittadini e comitato uniti: "dobbiamo aspettare i risultati del referendum, o quelli elettorali per avere la dovuta attenzione? La salute dei cittadini è un diritto universale, non merce di scambio, ed il primo cittadino ne è il garante! E’ ora che il sindaco si prodighi fattivamente e utilizzi i suoi tanto sbandierati agganci politici per fare quello che deve essere fatto!" conclude nella nota il comitato Volpago ambiente.